Pippo Baudo, l’ultimo saluto al Teatro delle Vittorie: il ricordo di amici e colleghi

La camera ardente di Pippo Baudo al Teatro delle Vittorie ha visto la partecipazione di numerosi amici e colleghi, che hanno condiviso ricordi e aneddoti sul celebre conduttore.

Al Teatro delle Vittorie di Roma, luogo simbolo della carriera di Pippo Baudo, è stata allestita la camera ardente per permettere a amici, colleghi e fan di rendere omaggio al celebre conduttore televisivo. Il feretro, circondato da rose rosse e accompagnato da un picchetto d’onore dei carabinieri in alta uniforme, è stato visitato da numerose personalità del mondo dello spettacolo e della cultura.

Fiorello: “La Rai dovrebbe sostituire la statua del cavallo con una di Pippo”

Rosario Fiorello, visibilmente commosso, ha ricordato le conversazioni in dialetto siciliano con Baudo: “Mi diceva: ‘Non dobbiamo mai dimenticare le nostre radici'”, seguite da scambi di battute in siciliano. Ha poi proposto un omaggio concreto al conduttore: “La Rai dovrebbe sostituire la statua del cavallo con una di Pippo”.

Lino Banfi: “Ora sono rimasto solo”

Lino Banfi, amico di lunga data e coetaneo di Baudo, ha condiviso un aneddoto sulle loro conversazioni riguardo alla generazione del 1936: “Delle ‘quattro B del ’36’ – Baudo, Banfi, Bergoglio e Berlusconi – sono rimasto solo io. Con Pippo ogni volta commentavamo: ‘Fuori un altro, adesso ci siamo noi, tocca a noi’. Ora sono rimasto solo”. Ha poi aggiunto con un sorriso: “Allora dico: Pippo, arriverò. Ma con molta calma, non c’è fretta. Dopo i tempi supplementari”.

Gianni Morandi: “Mi ha aiutato nei momenti di difficoltà”

Gianni Morandi ha espresso profonda gratitudine verso Baudo, ricordando un periodo difficile della sua carriera: “Negli anni ’80 ero un po’ sparito dal giro, mi ha aiutato in un momento difficile, mi ha chiamato e mi ha detto ‘Vieni alla mia puntata di Fantastico’”. Ha poi aggiunto: “Qualche tempo fa al telefono gli ho detto ‘Ti devo ancora dire grazie per quella volta’ e lui mi ha solo risposto ‘Te lo meritavi'”. 

Laura Pausini: “Mi ha sempre ripetuto di sognare in grande”

Laura Pausini ha ricordato i preziosi consigli ricevuti da Baudo: “Mi ha sempre ripetuto di sognare in grande e di non accontentarmi”. Ha poi condiviso un aneddoto: “Mi diceva di cantare canzoni eterne, non quelle che durano una stagione e io gli dicevo ‘Ma come si fa a capire quali sono eterne?’ e lui mi ha detto ‘Lo senti nel tuo cuore'”. 

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