Il Milan ha concluso la stagione con una vittoria per 2-0 contro il Monza a San Siro, ma l’attenzione è stata catturata dalla protesta dei tifosi. Nonostante il risultato positivo, con il Monza già retrocesso e il Milan fuori dalle competizioni, i tifosi hanno espresso il loro malcontento.
Gabbia e Joao Felix in gol, Ma tifosi in protesta
La partita è stata decisa dai gol di Gabbia e Joao Felix. Gabbia ha sbloccato il risultato con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mentre Joao Felix ha raddoppiato. Tuttavia, gli ultras non hanno risparmiato fischi alla squadra, eccezion fatta per Reijnders e Pulisic. La Curva Sud ha lanciato un messaggio chiaro, chiedendo le dimissioni dei dirigenti e componendo sugli spalti la scritta ‘Go Home’ nei primi 15 minuti del match. Dopo aver lasciato lo stadio, i fischi sono continuati all’intervallo, accompagnati dai mugugni del resto del pubblico.
Camarda riceve il sostegno del pubblico
Nonostante il clima di protesta, il giovane Camarda ha ricevuto il sostegno del pubblico. Entrato in campo ad inizio ripresa al posto di Jovic, che ha deluso ancora una volta, Camarda è stato accolto con entusiasmo dai tifosi. La sua presenza ha rappresentato uno dei pochi momenti di tifo positivo in una serata segnata dal malcontento generale. Jovic, invece, ha continuato a non convincere, come nelle sue recenti prestazioni.
Leao e Theo Hernandez restano in panchina
Leao e Theo Hernandez, due dei giocatori più discussi della stagione, sono rimasti in panchina durante la partita. Joao Felix, titolare, ha cercato di riscattarsi dalle prestazioni deludenti precedenti, ma il suo gol è servito solo a consolidare il risultato. La scelta di lasciare fuori Leao e Theo Hernandez potrebbe essere stata influenzata dalle critiche ricevute durante la stagione, ma non ha placato la protesta dei tifosi, che hanno continuato a manifestare il loro disappunto.
