Fiume di tifosi in festa a Napoli
Napoli è invasa da un fiume di persone, decine di migliaia di tifosi che si riversano nelle strade del centro per festeggiare il quarto scudetto conquistato dagli uomini di Conte. Dai Quartieri Spagnoli, passando per via Toledo, il San Carlo e la Galleria Umberto, fino a piazza Trieste e Trento, la città è un tripudio di colori e cori. La folla, pur numerosa, si muove senza provocare incidenti gravi, anche se non mancano isolati atti di vandalismo. La gioia dei tifosi si mescola con l’entusiasmo dei turisti presenti in città, creando un’atmosfera di festa che ricorda il Capodanno.
Assalto alla Fontana del Carciofo
Piazza Trieste e Trento, adiacente a piazza Plebiscito, è uno dei punti nevralgici dei festeggiamenti. Anche quest’anno, la monumentale Fontana del Carciofo è stata presa d’assalto dai tifosi. La fontana, simbolo legato alle vicende calcistiche del Napoli, è stata voluta da Achille Lauro, ex sindaco e presidente del Napoli tra gli anni ’40 e ’60. Nonostante le transenne disposte dal Comune per proteggere il monumento, i tifosi le hanno divelte, salendo sui vari strati della fontana per intonare cori, sbandierare vessilli e accendere fumogeni. La conta dei danni al monumento sarà effettuata nelle prossime ore.
Atmosfera di festa e controllo delle forze dell’ordine
L’atmosfera a Napoli è quella di una grande festa, simile a quella di Capodanno. Molti brindano, e ai tifosi azzurri si uniscono anche i turisti, alcuni dei quali indossano maglie dell’Argentina o del Boca Juniors, in omaggio a Maradona. Le scene di festa vengono riprese dai cellulari dei presenti, mentre le forze dell’ordine, presenti in numero significativo, vigilano affinché la celebrazione si svolga in maniera ordinata. Nonostante qualche episodio di vandalismo, la festa continua senza gravi incidenti, con la città che si colora di azzurro per celebrare il trionfo calcistico.
