Il mondo è in lutto per la scomparsa di Papa Francesco, avvenuta lunedì 21 aprile 2025 all’età di 88 anni. Il Pontefice argentino, nato Jorge Mario Bergoglio, è deceduto a causa di un ictus e di un collasso cardiocircolatorio, dopo mesi di problemi respiratori. La sua morte ha suscitato un’ondata di commozione e cordoglio in tutto il mondo. Leader politici, religiosi e figure pubbliche hanno espresso il loro dolore per la perdita di un pontefice che ha segnato profondamente la storia contemporanea con il suo impegno per la giustizia sociale, la pace e l’ambiente.
Reazioni internazionali
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha definito Papa Francesco “un messaggero di speranza” e un difensore della dignità umana. Il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato la sua umiltà e guida morale, mentre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affermato che il pontefice “ha ispirato milioni di persone, ben oltre la Chiesa cattolica”. In America Latina, patria di Papa Francesco, i leader hanno espresso profondo cordoglio. Il presidente argentino ha dichiarato 6 giorni di lutto nazionale e ricordato il pontefice come “un faro di compassione e giustizia sociale”, mentre il presidente brasiliano ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale. Anche il presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha proclamato tre giorni di lutto, riconoscendo l’impegno del papa nel cercare soluzioni alle sfide global.
Messaggi da leader religiosi
Il Dalai Lama ha elogiato Papa Francesco per la sua dedizione al servizio e alla moralità. Il patriarca ortodosso russo ha riconosciuto il ruolo del pontefice nella promozione del dialogo interreligioso e nella ricerca della pace, in particolare riguardo alla crisi in Ucraina.
Condoglianze dal mondo della cultura e dello spettacolo
Numerose celebrità hanno condiviso messaggi di cordoglio. L’attore Leonardo DiCaprio ha ricordato il papa per il suo impegno nella lotta al cambiamento climatico, mentre il regista Martin Scorsese ha sottolineato la sua capacità di avvicinare la Chiesa alla gente comune.
I funerali
I funerali di Papa Francesco si terranno sabato 26 aprile alle ore 10:00 sul sagrato della Basilica di San Pietro. La cerimonia sarà presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio. Secondo le volontà del Pontefice, il rito sarà semplice: la bara di legno rivestita di zinco, senza catafalco né pastorale papale. citeturn0search27 Dopo la cerimonia, la salma sarà trasferita alla Basilica di Santa Maria Maggiore per la sepoltura, diventando il primo Papa a essere sepolto fuori dal Vaticano dopo Leone XIII nel 1903.
L’attesa per il Conclave
Con la morte di Papa Francesco, si è aperta la Sede Vacante, periodo che precede l’elezione del nuovo Pontefice. Il Conclave, che riunirà i cardinali elettori sotto gli 80 anni, dovrebbe iniziare tra il 5 e il 10 maggio. Attualmente, ci sono 140 cardinali con diritto di voto, di cui 113 nominati da Papa Francesco, il che potrebbe influenzare l’orientamento del prossimo Papa. Tra i possibili successori, si fanno i nomi del cardinale italiano Pietro Parolin, del cardinale filippino Luis Antonio Tagle e del cardinale svedese Anders Arborelius. La scelta del nuovo Papa sarà determinante per il futuro della Chiesa, in un momento storico segnato da sfide globali e dalla necessità di riforme interne. In attesa del Conclave, i fedeli e il mondo intero si preparano a dare l’ultimo saluto a Papa Francesco, il cui pontificato ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Chiesa cattolica.