Arrivo a Ravenna
Re Carlo III e la regina consorte Camilla sono arrivati a Ravenna, una delle tappe principali del loro viaggio in Italia. La coppia reale è stata accolta con entusiasmo dalle autorità locali e dai cittadini. Durante la visita, Re Carlo e Camilla hanno avuto l’opportunità di esplorare alcune delle meraviglie storiche e culturali della città, famosa per i suoi mosaici bizantini e per la sua ricca storia. Questa visita ha coinciso con l’80º anniversario della liberazione della città dall’occupazione nazifascista, avvenuta il 10 aprile 1945, sottolineando l’importanza dei legami storici e culturali tra le due nazioni.
Omaggio a Dante Alighieri
Uno dei momenti più significativi della visita è stato l’omaggio alla tomba di Dante Alighieri. Re Carlo e Camilla si sono recati presso il sepolcro del Sommo Poeta, situato nel centro storico di Ravenna. La visita alla tomba di Dante è stata un gesto simbolico di grande importanza, considerando il legame culturale tra l’Italia e il Regno Unito. “È un onore essere qui e rendere omaggio a uno dei più grandi poeti della storia”, ha dichiarato Re Carlo durante la cerimonia.
Visita al Museo Byron e alla Basilica di San Vitale
Successivamente, la Regina Camilla si è recata al Museo Byron, situato nel restaurato Palazzo Guiccioli. Qui ha approfondito la vita di Lord Byron, il celebre poeta romantico inglese che soggiornò a Ravenna tra il 1819 e il 1821, lasciando un’impronta indelebile nella storia culturale della città. Durante la visita, la Regina ha partecipato a un ricevimento con club di lettura locali, biblioteche, librerie e rappresentanti della sua associazione benefica “The Queen’s Reading Room”, evidenziando il suo impegno nella promozione della lettura e della cultura. Nel frattempo, Re Carlo III ha visitato la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia, due gioielli dell’arte bizantina noti per i loro straordinari mosaici risalenti al V e VI secolo. Durante questa tappa, il Re ha incontrato rappresentanti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, istituzione che continua a preservare e promuovere l’antica arte del mosaico, riconosciuta come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Un momento particolarmente significativo della visita è stato il ricevimento presso il Municipio di Ravenna, dove i reali hanno partecipato alle celebrazioni per l’80º anniversario della liberazione della provincia. Questo evento ha reso omaggio al contributo delle Forze Alleate, tra cui l’esercito britannico, e dei partigiani italiani nella liberazione della città nel 1945. La presenza di Re Carlo III e della Regina Camilla ha sottolineato l’importanza della memoria storica e del valore della pace e della collaborazione internazionale. Inoltre, la visita ha incluso un evento dedicato alla cucina tradizionale dell’Emilia-Romagna, organizzato in collaborazione con Slow Food, per celebrare i prodotti di eccellenza della regione. In questa occasione, Re Carlo III ha incontrato agricoltori locali le cui terre sono state colpite dalle recenti alluvioni, manifestando solidarietà e interesse per le sfide affrontate dalla comunità agricola locale.
La visita dei sovrani britannici a Ravenna ha rappresentato un ponte tra passato e presente, unendo la celebrazione della ricca eredità culturale della città con l’attenzione alle attuali esigenze della comunità locale. Questo evento ha rafforzato i legami tra Italia e Regno Unito, evidenziando valori condivisi e promuovendo una collaborazione futura basata su storia, cultura e solidarietà.