La gioia della convocazione
Matteo Ruggeri non nasconde la sua felicità per la prima convocazione in Nazionale. “Sono molto contento della convocazione, cerco sempre di lavorare duro e migliorarmi in ogni allenamento e partita. Devo ringraziare Spalletti per aver realizzato questo mio sogno. Cerco sempre di dare il massimo. Sono davvero felice, è un privilegio”, ha dichiarato Ruggeri durante la conferenza stampa tenutasi ad Appiano Gentile. Il giovane calciatore ha sottolineato l’importanza di questo traguardo nella sua carriera, evidenziando il suo impegno costante per migliorarsi.
Dalla sconfitta con l’Atalanta alla Nazionale
Nonostante la recente sconfitta della sua Atalanta contro l’Inter, Ruggeri si mostra determinato a concentrarsi sulla nuova avventura con gli Azzurri. “Ormai la partita di ieri è andata, ora mi concentro sulla Nazionale. È normale che ci sia un po’ di rammarico ma devo concentrarmi sull’Italia. Eravamo consapevoli di affrontare la squadra più forte del campionato, abbiamo giocato per gran parte alla pari ma loro sono stati più determinanti negli episodi. Abbiamo cercato di giocare alla pari ma non ci siamo riusciti”, ha spiegato Ruggeri. Il giovane difensore sembra pronto a mettere da parte le delusioni del club per dedicarsi completamente alla Nazionale.
Le similitudini tra Spalletti e Gasperini
Ruggeri ha anche parlato delle similitudini tra il suo allenatore all’Atalanta, Gian Piero Gasperini, e il ct della Nazionale, Luciano Spalletti. “Molto simili come pensiero di gioco. Per me – spiega Ruggeri – è una cosa positiva. Cercherò di mettermi in mostra”, ha affermato. Questa affinità tra i due tecnici potrebbe facilitare l’inserimento di Ruggeri nel gruppo azzurro, permettendogli di esprimere al meglio le sue qualità sul campo.
