L’Europa e la necessità di difesa
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha lanciato un appello urgente per rafforzare la difesa dell’Europa. “Questo è un momento di svolta per l’Europa e l’Ucraina come parte della nostra famiglia europea. È anche un momento spartiacque per l’Ucraina. L’Europa si trova di fronte a un pericolo chiaro e attuale, quindi deve essere in grado di proteggersi, di difendersi, così come dobbiamo mettere l’Ucraina nella posizione di proteggersi e di spingere per una pace duratura e giusta”, ha dichiarato von der Leyen, sottolineando la necessità di un riarmo coordinato tra i paesi membri dell’Unione Europea. La situazione geopolitica attuale, secondo von der Leyen, richiede una risposta unitaria e decisa per garantire la sicurezza del continente.
Il sostegno dell’UE a Kiev
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso gratitudine verso l’Unione Europea per il supporto ricevuto. “Voglio ringraziare tutti i leader europei per il forte sostegno dall’inizio della guerra. In tutto questo periodo, nelle ultime settimane siete stati con noi e lo apprezziamo molto. Sentiamo che non siamo soli: non sono solo parole, è molto importante”, ha affermato Zelensky, riconoscendo l’importanza dell’aiuto europeo nel contesto del conflitto in Ucraina. L’UE ha infatti intensificato il suo impegno a favore di Kiev, fornendo assistenza militare e finanziaria per sostenere il paese nella sua resistenza contro le aggressioni esterne.
Le reazioni politiche in Europa
Le dichiarazioni di von der Leyen hanno suscitato diverse reazioni tra i leader europei. Secondo alcune fonti, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha espresso preoccupazione per l’aumento delle spese militari, mentre la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha sottolineato l’importanza di un’Europa forte e unita.