Sciame sismico ai Campi Flegrei
Nella notte tra il 15 e il 16 febbraio 2025, l’area dei Campi Flegrei è stata interessata da un intenso sciame sismico che ha destato preoccupazione tra la popolazione locale e le autorità. L’evento più significativo è stato registrato alle ore 00:19 del 16 febbraio, con una scossa di magnitudo 3.9, avvertita distintamente non solo nei comuni flegrei ma anche in diverse zone di Napoli. Questo terremoto rappresenta uno dei più forti registrati nella regione negli ultimi mesi. Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), lo sciame sismico è iniziato nel pomeriggio del 15 febbraio, intorno alle 17:00, e ha continuato con una serie di scosse di varia intensità per oltre 22 ore. In totale, sono stati rilevati oltre 66 eventi sismici, con magnitudo variabili. L’epicentro principale è stato localizzato nella zona di Agnano-Pisciarelli, a una profondità di circa 2-3 chilometri. Questa area è nota per la sua attività vulcanica e geotermica, caratterizzata da fenomeni come il bradisismo e l’emissione di gas dalle fumarole. La scossa principale delle 00:19 ha provocato momenti di panico tra i residenti, molti dei quali sono scesi in strada temendo ulteriori eventi sismici. Le autorità locali, compreso il sindaco di Pozzuoli, hanno attivato immediatamente le procedure di emergenza, monitorando la situazione in collaborazione con l’INGV e la Protezione Civile.
Paura tra i residenti e misure di sicurezza
L’Osservatorio Vesuviano ha rassicurato la popolazione, spiegando che tali sciami sismici rientrano nella normale attività dei Campi Flegrei, un’area vulcanica attiva soggetta a periodiche variazioni del suolo e a fenomeni sismici correlati. Tuttavia, gli esperti mantengono alta l’attenzione, continuando a monitorare costantemente l’evoluzione della situazione attraverso una rete di sensori e stazioni di rilevamento. È importante sottolineare che, nonostante l’intensità dello sciame sismico, il livello di allerta vulcanica non è stato modificato. Le autorità invitano i cittadini a mantenere la calma e a seguire le indicazioni ufficiali, evitando la diffusione di informazioni non verificate che potrebbero generare ulteriore allarme. Inoltre, si raccomanda di consultare periodicamente i canali istituzionali per aggiornamenti e di partecipare alle campagne informative sulla sicurezza sismica e vulcanica promosse dalle amministrazioni locali.
Monitoraggio e comunicazioni ufficiali
L’INGV continua a monitorare l’attività sismica nella zona dei Campi Flegrei, un’area caratterizzata da un’intensa attività vulcanica. Le autorità hanno sottolineato l’importanza di rimanere informati attraverso canali ufficiali per evitare la diffusione di notizie false o allarmistiche. “Stiamo seguendo con attenzione l’evoluzione della situazione”, ha affermato un portavoce dell’INGV. I cittadini sono stati invitati a consultare i siti ufficiali per aggiornamenti e a partecipare a eventuali incontri informativi organizzati dalle amministrazioni locali per comprendere meglio i rischi e le misure di sicurezza da adottare in caso di ulteriori scosse.