Crisi in casa Juventus: due sconfitte consecutive
La Juventus sta attraversando un momento particolarmente difficile, segnato da due sconfitte consecutive che hanno scatenato la rabbia dei tifosi. Dopo la sconfitta per 2-1 contro il Napoli guidato dall’ex allenatore Antonio Conte, i bianconeri sono caduti anche in Champions League contro il Benfica. Questo doppio passo falso ha portato la squadra al ventesimo posto nella competizione europea, costringendola a giocare i playoff per accedere agli ottavi di finale, dove affronteranno il Milan o il PSV Eindhoven. La situazione ha generato una forte contestazione da parte dei tifosi, che non hanno risparmiato critiche alla squadra e alla dirigenza.
Tifosi scatenati sui social: #MottaOut in tendenza
La delusione dei tifosi si è riversata principalmente sui social media, dove l’hashtag #MottaOut è diventato uno dei più discussi su X. Molti sostenitori della Juventus puntano il dito contro Thiago Motta, ritenendolo uno dei principali responsabili del rendimento deludente della squadra. Con 13 pareggi in campionato, i bianconeri si trovano a 16 punti di distanza dal Napoli capolista, una situazione che ha ulteriormente alimentato il malcontento. Le critiche non si fermano solo a Motta, ma si estendono anche al direttore tecnico Giuntoli e al numero uno di Exor, John Elkann. Alcuni tifosi invocano addirittura un clamoroso ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera, suggerendo un “Allegri ter”.
Dirigenza sotto accusa: Giuntoli ed Elkann nel mirino
Oltre a Thiago Motta, anche la dirigenza della Juventus è finita nel mirino dei tifosi. Il direttore tecnico Giuntoli e John Elkann, presidente di Exor, sono stati oggetto di pesanti critiche. I tifosi ritengono che le decisioni prese a livello dirigenziale abbiano contribuito alla situazione attuale della squadra. La richiesta di un cambio di rotta è forte, e molti sperano in interventi decisi per risollevare le sorti della Juventus. La pressione sui vertici del club è palpabile e la situazione richiede risposte rapide per placare il malcontento crescente tra i sostenitori bianconeri.
