Pretty Woman è uno dei film più iconici della storia del cinema, nel quale abbiamo ammirato tutta la bravura di Richard Gere e Julia Roberts. Oggi è un cult intramontabile, ma la storia avrebbe potuto essere diversa.
Infatti, il suo protagonista maschile in un’intervista al podcast Awards Chatter ha rivelato di essere stato vicino a rinunciare al ruolo. Gere ha ammesso che quando gli è stata sottoposta la sceneggiatura ha avuto difficoltà a capire il film: “Non c’era un personaggio, la mia impressione è che fosse solo un vestito, un completo”.
È stato necessario incontrare di persona il registra Garry Marshall per convincersi: “Abbiamo iniziato a parlare della sceneggiatura e gli ho detto: ‘Guarda, non vedo proprio il personaggio’. Lui mi rispose: ‘Lascia che lo troviamo io e te'”.
Richard Gere ha poi aggiunto: “Insieme abbiamo cercato di trovare un personaggio che avesse una struttura, in modo da renderlo affascinante, divertente e sexy”. Dal loro incontro è quindi stato definito il personaggio del ricco uomo d’affari che tanto amiamo nel film.
Oggi la star di Hollywood è contenta di avere cambiato idea: “Alla fine ci siamo amati tutti. Ci siamo divertiti molto, senza avere idea che sarebbe stato quello che è stato. Sono così orgoglioso di quel film e del processo di lavoro che abbiamo fatto per crearlo e non sono solo orgoglioso, sono anche grato, perché quella pellicola mi ha poi permesso di fare un sacco di altre cose”.