Oggi in Dedikiss abbiamo avuto in collegamento LDA e abbiamo discusso con lui della difficoltà di essere “figli di” per coloro che seguono le orme dei genitori.
Un altro cantante che ha subito dei pregiudizi per il suo cognome è Luca D’Alessio, in arte LDA, che in occasione del Festival 2023 ha dichiarato “Quando ero più ragazzo essere il figlio di Gigi D’Alessio mi pesava abbastanza. Piano piano nel tempo ho preso consapevolezza di me, di chi sono e di quello che potrei e posso fare”. Visto che la puntata di oggi di Dedikiss è dedicata ai pregiudizi abbiamo al telefono con noi LDA.
Ciao a tutti!
Luca, a volte essere “figlio di” può agevolare un percorso, ma poi bisogna faticare il doppio per avere successo.
Il triplo, il quadruplo. Dico la verità, su tante cose ci sono vantaggi, ma nel mio caso sono solo svantaggi. Per quanto mio padre sia una persona squisita che per la musica ha dato e fatto tantissimo e fortunatamente sono figlio di un’ombra buona, non di un’ombra cattiva. Quindi sono stato fortunato però essere “figlio di” non mi ha aiutato così tanto. Quando ero più piccolo ricevevo messaggi che non vi sto a dire. Qualcuno andrebbe in depressione per quello che ho ricevuto io. Però con il tempo se dimostri le cose come stanno e se sei una persona che ha un minimo di potenziale, comunque si va avanti.
Certo, perché il talento non basta e devi anche dimostrare quello che vali, studiando, mettendoti in gioco e facendo musica, nel tuo caso. Lo hai mostrato anche recentemente perché hai prodotto un pezzo in live dal titolo “Copacabana”, ma quando esce?
Non lo so, però quando uscirà verrò da voi.
Questa è una bella promessa. Perché dovete sapere che LDA si mette in live su TikTok e inizia a scrivere delle barre e dei testi che inizia a cantare. La gente ti ha già chiesto di far uscire il brano per quest’estate, vero?
Si, infatti sto lavorando per far sì che esca.
Va bene Luca, grazie mille, kiss kiss a te
Ciao ragazzi, vi mando un grande saluto e buona estate a tutti i radioascoltatori di Radio Kiss Kiss!