Carlos Alcaraz ha superato senza particolari difficoltà Luciano Darderi nel terzo turno degli Us Open. Il tennista spagnolo, numero 2 del mondo, ha vinto in tre set con il punteggio di 6-2, 6-4, 6-2. Darderi ha provato a rientrare in partita nel secondo set, quando è riuscito a ottenere un contro break, ma Alcaraz ha mantenuto il controllo della gara. Lo spagnolo ha anche richiesto un medical time-out per un piccolo problema alla coscia, ma non ha mai dato l’impressione di poter perdere il match.
Paolini fuori contro Vondrousova
Jasmine Paolini non è riuscita a raggiungere gli ottavi di finale. L’azzurra, numero 8 del ranking mondiale e settima testa di serie, è stata eliminata dalla ceca Marketa Vondrousova, numero 60 Wta. Il match si è concluso in due set: 7-6, 6-1 per Vondrousova. Paolini ha lottato nel primo set, ma nel secondo la ceca ha preso il largo, chiudendo l’incontro e interrompendo il percorso della tennista italiana agli Us Open.
Sinner, Zverev e le altre sfide
Jannik Sinner si prepara ad affrontare il canadese Denis Shapovalov nel terzo turno. “E’ un giocatore pericolosissimo, ha grande potenziale, serve molto bene, è molto talentuoso. Dovrò stare molto attento: sarà una partita tattica fino a un certo punto. È fondamentale iniziare a servire meglio, contro un giocatore così il servizio sarà molto importante. Cercherò di avere intensità da fondo campo, essere solido e spingere nel modo giusto. Devo provare a rispondere il più possibile, perché serve benissimo. Speriamo sia una bella partita”, ha dichiarato Sinner. Il canadese, ha aggiunto Sinner, “è imprevedibile, forte fisicamente e molto veloce, senza punti deboli nel gioco. Sa fare tutto e questo rende la sfida molto difficile. Non lo affronto da tanto tempo, quindi sarà una nuova sfida”. Alexandre Zverev ha battuto il britannico Jacob Fearnley con il punteggio di 6-4, 6-4, 6-4 e ha dichiarato: “Sono qui per rovinare la festa a Sinner ed Alcaraz”. Secondo alcune fonti, Stefanos Tsitsipas e Francisco Cerundolo sono stati eliminati rispettivamente da Daniel Altmaier e Leandro Riedi.