La sfida degli Internazionali di Roma
Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), Angelo Binaghi, ha recentemente espresso le sue ambizioni per gli Internazionali di Roma, uno degli eventi più prestigiosi del calendario tennistico italiano. “Internazionali al lavoro per diventare quinto slam? La nostra sfida è crescere, abbiate pazienza”, ha dichiarato Binaghi. L’obiettivo di trasformare il torneo romano in un evento di pari importanza rispetto ai quattro grandi slam del tennis mondiale è una sfida ambiziosa che richiede tempo e dedizione.
L’ambizione di superare i limiti
Binaghi ha sottolineato l’importanza di non accontentarsi di essere “secondi dietro il calcio e dietro i grandi slam tutta la vita”. L’ispirazione viene anche dai successi di tennisti italiani come Jannik Sinner, che ha dimostrato che è possibile raggiungere la vetta. “Così come ha fatto Sinner vogliamo provare ad arrivare in vetta, è il nostro unico obiettivo”, ha affermato il presidente della FITP. Questa determinazione riflette un desiderio di crescita e di affermazione del tennis italiano a livello internazionale.
Pazienza e supporto istituzionale
Nonostante l’entusiasmo e l’ambizione, Binaghi ha messo in guardia contro le “corse troppo affrettate”. Ha ricordato che l’Italia è già “campione del mondo nel tennis a squadre” e che il paese ha il “n.1” del tennis, sottolineando l’importanza di essere “curiosi e legittimamente ambiziosi”. Binaghi ha concluso sottolineando il ruolo fondamentale del supporto governativo: “dobbiamo essere accompagnati sempre per mano dal Governo”. Questo supporto è visto come essenziale per realizzare le ambizioni del tennis italiano e per portare gli Internazionali di Roma a nuovi livelli di prestigio.