Il commissario tecnico della Nazionale italiana, Luciano Spalletti, ha diramato la lista dei 27 convocati per le prossime due partite di qualificazione ai Mondiali 2026. Tra i nomi spiccano il ritorno di Francesco Acerbi e la novità rappresentata dal giovane Davide Coppola. Gli azzurri affronteranno la Norvegia in trasferta il 6 giugno e la Moldova a Reggio Emilia il 9 giugno.
Ritorno di Acerbi e altri volti noti
Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, torna a vestire la maglia azzurra dopo l’ultima convocazione avvenuta a marzo 2024. Il suo ritorno è uno dei punti salienti della lista di Spalletti, che ha deciso di puntare sull’esperienza del centrale per le sfide imminenti. Insieme a lui, rientrano anche Riccardo Orsolini del Bologna, che non veniva convocato da un anno, e Davide Zappacosta dell’Atalanta, assente dalla Nazionale dal novembre 2021. Questi ritorni segnano una continuità con il passato e una fiducia rinnovata nei confronti di giocatori che hanno già dimostrato il loro valore.
La novità Coppola
Tra le novità della lista di Spalletti c’è Davide Coppola, giovane difensore del Verona. Coppola, che ha già fatto parte del gruppo dell’Under 21, riceve la sua prima convocazione nella Nazionale maggiore. Questo debutto rappresenta un’importante opportunità per il 21enne, che avrà la possibilità di mettersi in mostra e di contribuire al percorso di qualificazione dell’Italia. La scelta di Spalletti di includere Coppola dimostra la volontà di integrare giovani talenti nel gruppo azzurro, garantendo un ricambio generazionale e nuove energie alla squadra.
Le sfide in programma
L’Italia si prepara ad affrontare due importanti sfide nel cammino verso i Mondiali 2026. La prima partita vedrà gli azzurri impegnati contro la Norvegia in trasferta il 6 giugno, una gara che si preannuncia impegnativa. Successivamente, il 9 giugno, la Nazionale affronterà la Moldova a Reggio Emilia. Queste partite rappresentano un banco di prova fondamentale per la squadra di Spalletti, che dovrà dimostrare compattezza e determinazione per ottenere risultati positivi e avvicinarsi all’obiettivo della qualificazione mondiale.