Scoperti i misteriosi passaggi segreti del Castello Sforzesco a Milano

Un team di esperti ha rivelato antichi cunicoli segreti sotto il Castello Sforzesco, portando alla luce un pezzo di storia nascosta.

Un recente studio effettuato sul Castello Sforzesco di Milano ha portato alla scoperta di affascinanti passaggi segreti celati per secoli sotto le sue fondamenta. Grazie a tecnologie avanzate, un team composto da archeologi del Politecnico di Milano e tecnici del Comune ha individuato e mappato un intricato sistema di cunicoli risalenti all’epoca di Ludovico il Moro.

La scoperta grazie al georadar e al laser scanner

La scoperta dei passaggi segreti sotto il Castello Sforzesco è avvenuta grazie all’impiego di georadar e laser scanner, strumenti che hanno permesso di esplorare il sottosuolo senza ricorrere a scavi invasivi. Gli esperti hanno rilevato un complesso sistema di cunicoli e ambienti ipogei, alcuni dei quali ritenuti servissero per scopi strategici e difensivi. A coordinare le operazioni è stato il professor Marco Mele, che ha sottolineato come questi strumenti abbiano permesso di “vedere sotto la superficie senza toccare”. Secondo il team, questi corridoi erano utilizzati per spostamenti discreti e sicuri all’interno delle mura del castello.

Ludovico il Moro e i passaggi della storia

I passaggi segreti risalgono al periodo di Ludovico il Moro, quando il castello era uno dei principali centri del potere sforzesco. Questi cunicoli potrebbero essere stati utilizzati per fughe in caso di attacco, ma anche per la rete di spionaggio e comunicazioni segrete. Antonella Riva, storica che ha partecipato al progetto, ha spiegato che tali strutture erano tutt’altro che rare nei castelli dell’epoca, sebbene pochi siano giunti intatti ai giorni nostri. La presenza di queste vie di fuga sotterranee riflette la turbolenza del periodo, caratterizzato da intrighi politici e guerre.

Implicazioni per il patrimonio storico e culturale

La scoperta dei passaggi segreti del Castello Sforzesco offre nuove prospettive non solo per gli storici, ma anche per il pubblico e i turisti. Tali scoperte arricchiscono la conoscenza storica dell’epoca sforzesca e potrebbero aprire la strada a ulteriori ricerche e restauri nel sottosuolo milanese. Secondo il Comune di Milano, ci sono piani per rendere questi passaggi parte di itinerari turistici, consentendo ai visitatori di vivere un’esperienza immersiva nel passato della città. Gli esperti stanno attualmente studiando come preservare nel migliore dei modi queste strutture storiche, nonché come renderle accessibili al pubblico senza danneggiarle. Le ricerche al Castello Sforzesco proseguono, portando gli studiosi a interrogarsi su quali altri segreti potrebbero ancora celarsi sotto la città di Milano.

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