Raoul Bova diserta premiazione dopo lo scandalo degli audio: il sindaco critica l’assenza

L'attore Raoul Bova non si presenta a un evento nelle Marche dopo la diffusione di audio privati, suscitando critiche da parte del sindaco.

Raoul Bova ha recentemente disertato un’importante premiazione nelle Marche, alimentando ulteriormente le polemiche seguite alla diffusione di suoi audio privati. L’attore era atteso il 20 agosto 2025 alla 25ª edizione della “Notte dell’Orgoglio Marchigiano” per ritirare un premio, ma ha deciso di non presentarsi all’ultimo momento, senza fornire spiegazioni. Questa assenza ha suscitato l’indignazione del sindaco Nicola Carolini, che ha dichiarato: “Quando si organizza un evento del genere, con istituzioni e pubblico arrivati da tutta la regione, non presentarsi, nonostante l’impegno preso e il compenso già versato, è una mancanza di rispetto.”

Scandalo degli audio e indagini in corso

La mancata partecipazione di Bova all’evento segue la recente diffusione di conversazioni private tra l’attore e la modella 23enne Martina Ceretti. Questi audio, resi pubblici il 21 luglio 2025 nel podcast “Falsissimo” di Fabrizio Corona, hanno sollevato sospetti su una presunta relazione extraconiugale. In seguito alla pubblicazione, la Procura di Roma ha avviato un’indagine per tentata estorsione, dopo che Bova avrebbe ricevuto messaggi anonimi con minacce di divulgazione delle sue conversazioni private. Le indagini hanno portato all’identificazione di un indagato, Federico Monzino, 29enne PR milanese e amico di Ceretti, sospettato di aver tentato di ricattare l’attore. 

Reazioni legali e conseguenze personali

In risposta alla diffusione degli audio, gli avvocati di Bova, Annamaria Bernardini de Pace e David Leggi, hanno presentato un reclamo al Garante della Privacy, che ha ordinato la rimozione immediata dei contenuti dal web. Il Garante ha emesso un provvedimento d’urgenza per limitare la diffusione online del file audio e dei contenuti estratti dalla conversazione privata. Parallelamente, la compagna di Bova, Rocío Muñoz Morales, ha avviato le pratiche per la separazione, chiedendo l’affidamento esclusivo delle due figlie, Luna e Alma, rispettivamente di 10 e 8 anni. Questa richiesta ha ulteriormente complicato la situazione personale dell’attore, che, secondo alcune fonti, teme di perdere il contatto con le sue figlie. 

Implicazioni professionali e futuro lavorativo

Nonostante le vicende personali, Bova continua a essere impegnato professionalmente. È confermato che l’attore manterrà il ruolo di protagonista nella fiction di Rai 1 “Don Matteo 15” e in “Buongiorno Mamma!” su Canale 5. Inoltre, ha in cantiere tre nuovi film. Anche Rocío Muñoz Morales prosegue la sua carriera, con la conduzione dello show “Freeze” su Rai 2 insieme a Nicola Savino e la partecipazione al nuovo film di Enrico Vanzina. 

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