Il 5 luglio 2025, i Black Sabbath hanno tenuto il loro concerto d’addio a Birmingham, città natale della band, davanti a oltre 40.000 fan. L’evento, intitolato “Back to the Beginning”, ha visto la formazione originale riunirsi per la prima volta in vent’anni, offrendo una performance che ha segnato la fine di un’era per l’heavy metal.
Ozzy Osbourne sul trono nero: un’icona che sfida il tempo
Ozzy Osbourne, 76 anni e affetto dal morbo di Parkinson, ha aperto la serata con una selezione dei suoi brani solisti più celebri, tra cui “I Don’t Know”, “Mr. Crowley”, “Suicide Solution”, “Crazy Train” e “Mama, I’m Coming Home”. Seduto su un trono nero appositamente progettato per supportare le sue esigenze fisiche, ha dimostrato una presenza scenica inalterata, coinvolgendo il pubblico con la sua voce inconfondibile e il carisma che lo contraddistingue. “Non avete idea di come mi sento”, ha dichiarato emozionato al pubblico del Villa Park.
La reunion della formazione originale: un momento storico
Dopo l’esibizione solista di Osbourne, il palco ha accolto Tony Iommi alla chitarra, Geezer Butler al basso e Bill Ward alla batteria, ricomponendo così la formazione originale dei Black Sabbath. Insieme, hanno eseguito alcuni dei loro brani più iconici, tra cui “War Pigs”, “Iron Man” e “Paranoid”, quest’ultima scelta per chiudere la serata in modo memorabile. La performance ha rappresentato la prima riunione completa della band in due decenni, rendendo l’evento ancora più significativo per i fan presenti.
Ospiti illustri e un tributo al metal
Il concerto ha visto la partecipazione di numerosi artisti di spicco della scena rock e metal, tra cui Metallica, Guns N’ Roses, Slayer, Ronnie Wood dei Rolling Stones e Steven Tyler degli Aerosmith. Questi ospiti hanno reso omaggio ai Black Sabbath, riconosciuti come pionieri dell’heavy metal, contribuendo a creare un’atmosfera di celebrazione e tributo. L’evento è stato organizzato con l’obiettivo di raccogliere fondi per diverse associazioni benefiche, tra cui Cure Parkinson’s, il Birmingham Children’s Hospital e l’Acorn Children’s Hospice, dimostrando l’impegno della band nel supportare cause importanti.