La 82ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si svolgerà dal 27 agosto al 7 settembre 2025. L’evento, che si terrà al Lido di Venezia, presenterà una selezione di film in concorso, proiezioni fuori concorso, serie televisive e incontri con attori e registi di fama internazionale.
Film in concorso
Il film d’apertura sarà “La Grazia” di Paolo Sorrentino, con Toni Servillo e Anna Ferzetti, che segna la settima collaborazione tra il regista e l’attore. Tra gli altri film in concorso, troviamo “The Voice of Hind Rajab” della regista tunisina Kaouther Ben Hania, che ricostruisce un fatto di cronaca accaduto a Gaza nel 2004. Il film cinese “The Sun Rises on Us All” vede la partecipazione di Xin Zhilei, mentre “A Pied d’Oeuvre” di Valérie Donzelli è tratto da un romanzo di successo in Francia. “Silent Friend” della regista ungherese Ildikó Enyedi è ambientato in un giardino botanico tedesco, e “The Testament of Ann Lee” di Mona Fastvold, con Amanda Seyfried, è un musical sulla fondatrice di una setta religiosa del Settecento. “Bugonia” di Yorgos Lanthimos, con Emma Stone e Jesse Plemons, è il remake di un film coreano, mentre “Orphan” di László Nemes racconta la storia di un ragazzo che attende il ritorno del padre dopo la rivolta ungherese. “L’Étranger” di François Ozon, con Benjamin Voisin, è una rilettura del romanzo di Camus, e “The Axe” di Park Chan-wook è tratto dal romanzo da cui Costa-Gavras aveva tratto “Cacciatore di teste”. Infine, “Girl” segna il debutto alla regia dell’attrice cinese Shu Qi, che esplora la condizione femminile in Cina attraverso più generazioni.
Sezione Orizzonti
La sezione Orizzonti presenta 19 film in concorso, tra cui “Mother” di Teona Strugar Mitevska, con Noomi Rapace nel ruolo di Madre Teresa di Calcutta, frutto di 15 anni di ricerca. “Divine Comedy” di Ali Asgari è una riflessione sugli artisti in Iran in forma di commedia, mentre “Hiedra” della regista ecuadoregna Ana Cristina Barragán racconta la storia di una madre alla ricerca del figlio abbandonato. “Il Rapimento di Arabella” è il secondo film di Carolina Cavalli, con Benedetta Porcaroli, e “Strange River” di Jaume Claret Muxart è un coming of age basco. “Lost Land” del regista giapponese Akio Fujimoto e “Grand Ciel” di Akihiro Hata, un’opera prima di denuncia sociale e fantascienza, completano la selezione.
Eventi collaterali
Durante la Mostra, il “Corriere della Sera” organizzerà una serie di incontri e dibattiti intitolati “Che Spettacolo!”, con la partecipazione di attori e registi come Pierfrancesco Favino, Valeria Solarino e Benedetta Porcaroli. Questi eventi offriranno al pubblico l’opportunità di approfondire temi legati al cinema e di incontrare da vicino i protagonisti della scena cinematografica contemporanea.