Doveva essere una semplice passerella prima dell’inizio della Serie A, ma l’ultima amichevole del Napoli contro l’Olympiacos a Castel di Sangro si è trasformata in una partita ricca di tensione. Il club campione d’Italia, guidato da Antonio Conte, ha vissuto momenti di preoccupazione per Romelu Lukaku e un acceso battibecco in campo.
Lukaku ko al 32′
Il primo campanello d’allarme è arrivato al minuto 32, quando Lukaku, dopo un contrasto con un avversario, ha messo male il piede sinistro e ha calciato dal limite dell’area accusando subito dolore alla coscia. Il belga si è toccato il quadricipite sinistro, chiedendo immediatamente l’intervento dello staff medico. Il ghiaccio applicato sulla zona ha confermato che il fastidio era serio: l’ex Inter e Roma è uscito zoppicando vistosamente, mimando il problema muscolare al momento del cambio.
Al suo posto è entrato Lorenzo Lucca, con il Napoli in vantaggio 1-0 grazie alla rete di Matteo Politano al 17′.
Conte perde la pazienza con El Kaabi
Pochi minuti dopo, al 35′, un duro intervento a gamba tesa di El Kaabi sulla caviglia di Rrahmani ha fatto scattare Conte. Il tecnico azzurro ha abbandonato l’area tecnica per andare faccia a faccia con l’attaccante dell’Olympiacos, protestando per l’eccessiva aggressività in una semplice amichevole.
Ne è nato un piccolo parapiglia tra giocatori, sedato dal team manager Paolo Rea, che ha riportato Conte in panchina. L’episodio ha contribuito a scaldare ulteriormente il clima in campo.
Preoccupazione in casa Napoli
Per Conte, la priorità ora è capire l’entità dell’infortunio di Lukaku, arrivato proprio a ridosso dell’inizio della stagione. Il Napoli chiude così la preparazione estiva con una vittoria parziale ma con il pensiero rivolto alle condizioni del suo nuovo bomber.
La speranza dell’ambiente azzurro è che si tratti solo di un affaticamento e che il belga possa essere a disposizione già per l’esordio in campionato.