Lutto nel mondo dello spettacolo: Alice ed Ellen Kessler, inseparabili ballerine, cantanti e attrici tedesche diventate celebri anche in Italia, sono morte a 89 anni nella loro abitazione di Grünwald, vicino Monaco di Baviera. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, le due sorelle avrebbero scelto il suicidio assistito, pratica consentita in Germania a determinate condizioni. La polizia bavarese ha escluso qualsiasi responsabilità di terzi.
Una vita dedicata all’arte
Nate il 20 agosto 1936 a Nerchau, in Sassonia, Alice ed Ellen Kessler iniziano giovanissime il loro percorso artistico nel balletto dell’Opera. Nel 1952 lasciano la Germania Est per trasferirsi nella Germania Ovest, dove la loro carriera prende il volo: si esibiscono in tutto il mondo, lavorando con grandi artisti come Frank Sinatra e Fred Astaire.
In Italia raggiungono la fama negli anni Sessanta, partecipando ai principali varietà televisivi Rai, tra cui Giardino d’inverno, Studio Uno e Canzonissima. Con i loro tormentoni come “Da-da-un-pa” e “Pollo e champagne”, le sorelle Kessler diventano icone del gran varietà e conquistano il pubblico con le loro lunghe gambe bionde, ribattezzate “gambe della nazione”.
Cinema, teatro e popolarità internazionale
Oltre alla televisione, le Kessler calcano il grande schermo, apparendo in film come Gli invasori di Mario Bava e Rocco e le sorelle di Giorgio Simonelli. Nel 1963 posano sulla copertina della rivista Life e si cimentano nel teatro impegnato di Bertolt Brecht, mostrando versatilità e talento a tutto tondo. La loro fama internazionale e la capacità di abbattere muri culturali le rendono figure simbolo di emancipazione e intrattenimento.
Una scelta di vita e di morte
Alice ed Ellen Kessler erano inseparabili anche nella vita privata: vivevano in due appartamenti contigui separati da una parete scorrevole a Grünwald. Nel testamento avevano stabilito di essere cremate e deposte nella stessa urna, accanto alle ceneri della madre Elsa e del loro cane Yello. Questa decisione riflette il forte legame tra le sorelle, che hanno voluto condividere la vita fino alla fine.
Secondo la legge tedesca sul suicidio assistito, la persona deve agire autonomamente e volontariamente nell’assumere il farmaco letale, mentre il medico può solo fornire l’assistenza necessaria. In questo caso, le gemelle hanno scelto una fine coerente con la loro filosofia di libertà e autonomia.
L’eredità di due artiste immortali
Le Kessler hanno lasciato un segno indelebile nella storia dello spettacolo: simboli del gran varietà italiano e icone di stile e talento internazionale, la loro eredità continua a vivere attraverso la televisione, il cinema e la memoria di generazioni di spettatori. Inseparabili nella vita e nella morte, Alice ed Ellen restano un esempio di arte, coraggio e libertà.
