Un’oasi di pace in Toscana
Oliviero Toscani aveva scelto la Toscana non solo come rifugio di vita, ma anche come luogo di riflessione per sprigionare la sua inimitabile creatività. Aveva scelto di vivere, infatti, tra le colline di Casale Marittimo, in provincia di Pisa, fin dagli anni Settanta. Qui allevava cavalli e produceva vino e olio. Quella casa acquistata per scappare dalla caotica Milano l’aveva trasformata in un atelier dove plasmare i suoi lavori, lontano dal mondo ma costantemente all’opera, situata nell’incantevole campagna toscana, non era solo una casa di campagna, ma un vero e proprio laboratorio di idee. Qui, Toscani si dedicava alla sua passione per i cavalli e il vino, con l’intento di unire arte e natura in un’unica esperienza. La tenuta, che si estende tra le colline, offre un paesaggio mozzafiato, punteggiato da vigneti e vasti pascoli e serviva da ispirazione continua per Toscani. In quella bottega creativa però aveva avuto modo di collaborare con tanti giovani fotografi, talenti che ancora oggi a distanza di anni riconoscono Toscani come un maestro unico e inimitabile. Il legame con la Toscana era così forte che non appena si è diffusa la notizia della sua morte parole di cordoglio sono state espresse anche dal governatore Eugenio Giani: “Addio a Oliviero Toscani, maestro della fotografia e spirito libero, ha lasciato un’impronta indelebile nella comunicazione e nell’arte. La Toscana, che aveva scelto come sua dimora, perde un amico caro e innovatore stancabile. Il suo genio creativo continuerà a ispirarci. Addio, Oliviero”.
Il connubio tra arte e natura
Per Oliviero Toscani la Toscana rappresentava una tela su cui dipingere la sua visione del mondo. Oltre a dedicarsi alla produzione vinicola, aveva creato, infatti, un centro artistico dove organizzava workshop e incontri culturali. Gli appassionati e i professionisti dell’arte erano invitati a partecipare a queste sessioni, che spesso vedevano la partecipazione di illustri personalità e artisti emergenti. I cavalli rappresentavano un’altra grande passione di Toscani. Nella sua tenuta, combinava l’arte e la natura attraverso la fotografia, immortalando momenti unici che il paesaggio e gli animali gli offrivano.
Un rifugio per la cultura
Con la sua caratteristica schiettezza, ha spesso espresso opinioni forti, esplorando temi sociali e culturali attraverso l’arte della fotografia e affermando di sentirsi libero di esprimere la sua creatività senza compromessi. La sua attività in Toscana è stata una fusione di tradizione e innovazione, un luogo dove il passato incontra il presente e dove la natura diventa fonte di ispirazione infinita dimostrando che l’arte può essere lontana dai tradizionali centri urbani, trovando spazio nelle campagne per esprimere visioni del mondo che uniscono persone diverse attraverso linguaggi artistici universali.