Durante una recente visita all’ospedale di Colchester, Kate Middleton ha condiviso le sfide affrontate nel periodo successivo alle terapie oncologiche. La principessa del Galles ha descritto la ripresa come un percorso complesso, paragonandolo a “stare sulle montagne russe”.
Le difficoltà della fase post-terapia
Kate ha sottolineato come, dopo la conclusione dei trattamenti, ci si aspetti un miglioramento immediato, ma la realtà sia diversa. “Tutti si aspettano che starai meglio, ma non è affatto così”, ha dichiarato. Ha evidenziato l’importanza di avere supporto durante questa fase, poiché non si è più sotto la supervisione medica costante, ma non si è ancora in grado di tornare alla normalità quotidiana. “Avere qualcuno che ti aiuti a capire, ti spieghi, ti guidi nella fase che segue la fine dei trattamenti credo sia davvero prezioso”, ha aggiunto.
Il ruolo della natura nel processo di guarigione
Durante la visita, la principessa ha inaugurato un giardino terapeutico presso l’ospedale, sottolineando come la natura possa offrire conforto e supporto nel percorso di guarigione. Ha piantato rose che porteranno il suo nome, simbolo di resilienza e rinnovamento. “La natura è stata il mio rifugio”, ha condiviso, evidenziando l’importanza di spazi verdi e attività all’aperto per il benessere mentale e fisico dei pazienti.
Condivisione e supporto comunitario
Kate ha enfatizzato l’importanza di condividere le proprie esperienze con altri che affrontano situazioni simili. Ha lodato l’ospedale per aver creato una rete di supporto attraverso attività come il giardinaggio, il canto e altre forme di creatività. “Avere una rete di supporto, che sia fatta di creatività, di canto o di giardinaggio, di qualunque cosa si tratti, è talmente prezioso”, ha affermato, sottolineando il valore del sostegno comunitario nel processo di recupero.