Pedersen conquista Tirana
Il Giro d’Italia 2025 ha preso il via con una tappa storica in Albania, partendo da Durazzo e concludendosi a Tirana. Mads Pedersen, campione del mondo 2019, ha trionfato nella volata finale, conquistando la sua prima maglia rosa in un grande giro. "Questa maglia rappresenta tantissimo nella storia del ciclismo. È la ciliegina sulla torta", ha dichiarato Pedersen, visibilmente emozionato. La sua squadra, la Lidl Trek, ha svolto un lavoro impeccabile, portandolo in posizione ideale per lo sprint finale, dove ha superato Wout Van Aert e Orluis Aular.
Cadute e ritiri
La tappa non è stata priva di incidenti. A cinque chilometri dal traguardo, una caduta ha coinvolto il basco Mikel Landa, che ha riportato la frattura di una clavicola ed è stato costretto al ritiro. Questo evento ha sconvolto i piani di molti corridori e squadre, ma non ha impedito agli italiani di mettersi in luce. Francesco Busatto è stato il migliore tra gli azzurri, chiudendo al quarto posto, seguito da Diego Ulissi, Nicola Conci, Davide Piganzoli e Giulio Ciccone, tutti nei primi undici posti.
La strategia della Lidl Trek
La strategia della Lidl Trek è stata chiara fin dall’inizio. Dopo aver assorbito gli attacchi iniziali di un quartetto di fuggitivi, tra cui gli italiani Tarozzi, Tonelli e Verre, la squadra ha preso il controllo della corsa nel circuito finale di Tirana. Giulio Ciccone ha giocato un ruolo cruciale, lavorando duramente per Pedersen nelle due salite al colle Surrel. "Voglio vivere alla giornata e prendere tutto quello che posso", ha commentato Ciccone, soddisfatto del lavoro svolto. La prossima sfida per Pedersen sarà la cronometro di 13,7 km a Tirana, dove Van Aert cercherà di rifarsi.
