Il cantautore indie Gazzelle ha rivelato di aver vissuto un momento particolarmente difficile nel corso della sua partecipazione a Sanremo, proprio prima dell’esibizione della serata delle Cover. In un’intervista ha condiviso le difficoltà incontrate dietro le quinte del famoso festival, offrendo uno sguardo più personale sulla sua esperienza in uno degli eventi musicali più attesi d’Italia.
Un attacco di panico prima delle Cover
Gazzelle ha raccontato di aver avuto un attacco di panico prima di salire sul palco per la serata delle Cover. “Ero esausto”, ha confessato il cantante, aggiungendo che la pressione del festival e l’intensità delle prove avevano preso un grosso tributo sulla sua salute mentale. Questo momento di vulnerabilità è stato per lui un’imprevisto e inatteso, arrivato solamente poco prima dell’esibizione, facendolo riflettere su quanto può essere impegnativo e stressante partecipare a una manifestazione di tale portata.
Le sfide dell’ambiente musicale
Durante l’intervista, Gazzelle ha posto l’accento sulle sfide che si affrontano nel mondo musicale, particolarmente nell’ambito del genere indie di cui è uno dei volti noti. La sua carriera, segnata da diversi successi, si è anche caratterizzata per le difficoltà di conciliare la creatività artistica con le aspettative del pubblico e delle produzioni discografiche. Queste pressioni, talvolta, contribuiscono a generare momenti di stress e ansia, come quello vissuto durante Sanremo. Gazzelle ha espresso la sua opinione su come migliorare il supporto morale e psicologico per gli artisti che affrontano tali sfide.
Riflessioni sull’alternativa indie
Gazzelle ha anche riflettuto sul percorso che lo ha portato a diventare una figura di riferimento nel panorama musicale indie. Questo genere, che si distingue per la sua autenticità e per un approccio lontano dai canoni commerciali tradizionali, ha permesso al cantautore di esprimere la sua vera essenza artistica. Tuttavia, non ha nascosto che il successo può portare con sé un’involontaria “commercializzazione” della propria immagine, un aspetto che continua a considerare con attenzione mentre naviga il suo percorso musicale. L’indie, per Gazzelle, rappresenta un modo di fare musica in cui crede fermamente, ma non è esente da complicazioni.
