La prima semifinale dell’Eurovision Song Contest 2025, tenutasi a Basilea, ha visto dieci nazioni qualificarsi per la finale di sabato 17 maggio. Tra i finalisti spiccano artisti provenienti da Svezia, Paesi Bassi, Islanda, Norvegia, San Marino, Estonia, Ucraina, Portogallo, Polonia e Albania.
Svezia: KAJ con “Bara Bada Bastu”
Il trio KAJ, composto da Kevin Holmström, Axel Åhman e Jakob Norrgård, ha rappresentato la Svezia con “Bara Bada Bastu”, un brano che celebra la tradizione della sauna. Nonostante siano finlandesi di lingua svedese, hanno portato sul palco una performance energica, accompagnati da ballerini vestiti da boscaioli e avvolti in asciugamani. La loro esibizione ha conquistato il pubblico, assicurando loro un posto in finale.
Paesi Bassi: Claude con “C’est La Vie”
Claude, giovane cantante olandese di 21 anni, ha emozionato il pubblico con “C’est La Vie”, una ballata dal sapore parigino. La sua voce soul e l’interpretazione intensa hanno colpito gli spettatori, garantendogli l’accesso alla finale. Claude spera di riportare la vittoria ai Paesi Bassi dopo l’esclusione del rappresentante dell’anno precedente.
Islanda: VAEB con “Róa”
Il duo islandese VAEB, formato dai fratelli, ha presentato “Róa”, un brano rap che parla di canottaggio. La loro performance dinamica e l’originalità del tema hanno conquistato il pubblico, assicurando loro un posto nella finale.
Norvegia: Kyle Alessandro con “Lighter”
Kyle Alessandro, giovane talento norvegese, ha presentato “Lighter”, una canzone che ha messo in risalto le sue doti vocali e la presenza scenica. La sua esibizione ha ricevuto un caloroso apprezzamento, portandolo direttamente in finale.
San Marino: Gabry Ponte con “Tutta L’Italia”
Il DJ italiano Gabry Ponte ha rappresentato San Marino con “Tutta L’Italia”, un brano energico che celebra l’Italia. La sua performance ha entusiasmato il pubblico, garantendogli un posto in finale.
Estonia: Tommy Cash con “Espresso Macchiato”
Tommy Cash ha portato sul palco “Espresso Macchiato”, una canzone dal ritmo incalzante che ha attirato l’attenzione per la sua originalità. Nonostante alcune critiche sulla sua performance vocale, è riuscito a qualificarsi per la finale.
Ucraina: Ziferblat con “Bird of Pray”
Ziferblat ha rappresentato l’Ucraina con “Bird of Pray”, una ballata intensa che ha toccato il cuore del pubblico, assicurandosi un posto in finale.
Portogallo: Napa con “Deslocado”
Napa ha portato sul palco “Deslocado”, un brano che ha messo in evidenza le sue capacità vocali e la profondità del testo, conquistando l’accesso alla finale.
Polonia: Justyna Steczkowska con “Gaja”
Justyna Steczkowska ha rappresentato la Polonia con “Gaja”, una canzone che ha mescolato elementi tradizionali e moderni, ottenendo l’approvazione del pubblico e un posto in finale.
Albania: Shkodra Elektronike con “Zjerm”
Il duo Shkodra Elektronike, composto da Kolë Laca e Beatriçe Gjergji, ha presentato “Zjerm”, un brano che fonde musica popolare albanese con sonorità elettroniche. La loro esibizione ha colpito il pubblico, garantendo loro l’accesso alla finale.
