Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, i motori dell’aereo Air India precipitato vicino all’aeroporto di Ahmedabad sarebbero stati spenti poco prima dell’impatto. Le indagini sono ancora in corso e le autorità stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente, mentre emergono nuovi dettagli dalle registrazioni di bordo.
Motori spenti prima dello schianto
Il Wall Street Journal scrive che, secondo le prime analisi delle scatole nere, i motori dell’aereo sarebbero stati spenti manualmente poco prima dell’impatto. Questa manovra sarebbe stata eseguita dai piloti durante una fase critica del volo e le autorità indiane stanno valutando se si sia trattato di un errore umano o di un problema tecnico. Le indagini si stanno concentrando sulle comunicazioni tra la cabina di pilotaggio e la torre di controllo negli ultimi minuti prima dell’incidente.
Le indagini delle autorità
Le autorità indiane hanno avviato un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente. Gli investigatori stanno analizzando i dati delle scatole nere e le registrazioni delle comunicazioni radio. Un funzionario ha affermato: “Stiamo esaminando tutte le possibili cause, inclusa la possibilità che i motori siano stati spenti intenzionalmente o per errore”. Sono stati ascoltati anche alcuni membri del personale di terra e che sono in corso verifiche sulle procedure operative seguite dall’equipaggio.
Le reazioni e le prime ipotesi
Dopo la pubblicazione delle rivelazioni del Wall Street Journal, le autorità indiane hanno dichiarato che “nessuna ipotesi viene esclusa”. La compagnia Air India ha comunicato di essere “in piena collaborazione con le autorità” e di voler “fare piena luce sull’accaduto”. La Direzione generale dell’aviazione civile indiana ha chiesto di “non trarre conclusioni affrettate” fino al termine delle indagini. La decisione di spegnere i motori potrebbe essere stata presa in risposta a un’emergenza a bordo, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.
