L’introduzione dei dazi e l’impatto sui consumatori
L’introduzione dei dazi del 10% sugli import negli Stati Uniti ha scatenato una corsa ai supermercati per l’acquisto di prodotti come TV, birra e salsa di soia. I consumatori americani temono un aumento dei prezzi e una possibile scarsità di questi beni. “È come un lockdown della spesa”, ha dichiarato un cliente intervistato all’uscita di un grande magazzino. La paura di un incremento dei costi ha spinto molti a fare scorte, ricordando le scene viste durante la pandemia.
Prodotti colpiti e reazioni del mercato
I dazi imposti riguardano una vasta gamma di prodotti, ma sono stati particolarmente sentiti nel settore dell’elettronica e degli alimenti importati. Le televisioni, ad esempio, sono tra i beni più ricercati, con molti consumatori che temono un aumento significativo dei prezzi. Anche la birra e la salsa di soia, prodotti di largo consumo, sono stati presi d’assalto. “Non voglio trovarmi senza la mia birra preferita”, ha affermato un altro cliente. I supermercati stanno cercando di gestire l’aumento della domanda, ma alcuni scaffali iniziano già a svuotarsi.
Le prospettive future e le dichiarazioni politiche
Il presidente Trump ha adottato una linea dura sui dazi, ma ha anche lasciato aperti alcuni spiragli per future negoziazioni. “Stiamo proteggendo i nostri lavoratori e le nostre industrie”, ha dichiarato Trump, sottolineando l’importanza di queste misure per l’economia nazionale. Tuttavia ci sono preoccupazioni tra gli economisti riguardo alle possibili ripercussioni sul mercato interno e sui consumatori. Le discussioni politiche continuano, con alcuni che vedono nei dazi un’opportunità per rafforzare l’economia interna, mentre altri temono un impatto negativo sui prezzi e sulla disponibilità di beni importati.