Cristiano Malgioglio ospite ieri a Verissimo, ha condiviso aspetti intimi della sua vita, parlando delle sfide personali e professionali che ha affrontato nel corso degli anni.
Le sfide personali e la lotta contro la depressione
Malgioglio ha rivelato di aver sfiorato la depressione in due occasioni, riuscendo però a evitarla senza ricorrere a farmaci. “Da bambino non piangevo, mai; ma quando è morta mamma ho versato tutte le lacrime del mondo, non smettevo più di piangere. Non riuscivo più a scrivere. Mi ha salvato la musica”.
Gli 80 anni di Malgioglio
In collegamento con lo studio di Verissimo, Malgioglio ha raccontato alla Toffanin le emozioni provate il giorno del suo compleanno, lo scorso 23 aprile: “Ho pianto molto per i miei 80 anni, ho avuto una crisi, non mi aspettavo questo affetto enorme per il mio compleanno” dice Malgioglio a Silvia Toffanin. “Ho visto il telefono ed è stato impossibile leggere tutti i messaggi, sono state tante le persone del mondo dello spettacolo ad avermi scritto. Il tempo purtroppo è l’unica cosa che non si riesce a fermare, allora mi sono guardato allo specchio e mi sono detto: Cristiano, chi è la più bella del reame, mi sono risposto io… poi dopo niente, è finito tutto”.
Il regalo di Pier Silvio Berlusconi
Durante l’intervista Malgioglio ha voluto ringraziare Pier Silvio Berlusconi, marito della Toffanin: “Volevo ringraziare Pier Silvio, mi ha mandato un regalo bellissimo e non me lo aspettavo. Mi sono molto emozionato, sei fortunata Silvia, hai accanto a te un grandissimo numero uno”, ha concluso.
