Un incontro da cardiopalma
Lorenzo Musetti ha conquistato un’importante vittoria agli Australian Open, sconfiggendo l’amico e collega Matteo Arnaldi dopo un’appassionante battaglia durata quattro ore. Entrambi i tennisti italiani hanno offerto uno spettacolo entusiasmante, mantenendo alta la tensione fino all’ultimo punto. Il match si è svolto sotto il caldo torrido estivo di Melbourne, rendendo ancora più impegnativa la prestazione di entrambi.
La sfida tra amici
Sono serviti quattro set intensi ed altrettante ore di gioco al carrarese per aver la meglio, con il risultato di 7-6(7/4), 4-6, 7-6(7/5), 6-3 e al secondo turno incontrerà il vincente del match tra lo spagnolo Roberto Bautista-Agut ed il canadese Denis Shapovalov. “È sempre difficile giocare contro un amico”, ha dichiarato Musetti al termine della partita. Il rapporto speciale tra i due ha aggiunto un ulteriore livello di emotività alla partita, ma ciò non ha impedito a nessuno dei due di lottare fino alla fine. Arnaldi ha mostrato un tennis brillante, opponendo una resistenza tenace a Musetti, ma alla fine è stato il toscano ad avere la meglio grazie a un gioco più solido nei momenti chiave della partita.
Successo di Sonego contro Wawrinka
Anche Lorenzo Sonego avanza al secondo turno dello Slam australiano. Il piemontese, infatti, batte Stan Wawrinka, campione a Melbourne nel 2014, col punteggio finale di 6-4 5-7 7-5 7-5 dopo 3 ore e undici minuti di gioco e incontrerà al prossimo uno tra Andrey Rublev e Joao Fonseca. L’italiano ha mantenuto sempre in mano il pallino del gioco non rinunciando all’iniziativa anche quando nei momenti migliori dell’avversario. In particolare, nel secondo set, dopo un parziale di percentuali scarse e colpi imprecisi che in altre circostanze avrebbe potuto far vacillare le certezze sin lì acquisite dall’azzurro, Sonego è riuscito a reagire alla grande e anche questo è un merito di non poco conto trattandosi del primo match di un Grand Slam.
