Atalanta e Fiorentina si preparano alla sfida di domenica alle 18 a Bergamo. La squadra di casa deve fare i conti con alcune assenze, mentre tra i viola si analizza il momento difficile dopo la sconfitta in Europa. Le parole dei protagonisti e le possibili scelte degli allenatori.
Situazione in casa Atalanta: infortunati e possibili cambi
A meno di un recupero lampo, Giorgio Scalvini sarà l’unico indisponibile dell’Atalanta, oltre al lungodegente Mitchel Bakker. Scalvini ha saltato le ultime gare contro Napoli ed Eintracht Francoforte per un risentimento all’adduttore destro, infortunio già subito a settembre in Champions League. Nell’ultima settimana il difensore si è limitato alle terapie riabilitative, così come Bakker, fermo dal 26 luglio. La squadra è tornata ad allenarsi dopo il giorno di riposo concesso dall’allenatore Raffaele Palladino, reduce dal 3-0 all’Eintracht. I bergamaschi affronteranno cinque partite in quattordici giorni, tra cui Chelsea, Verona e Cagliari. Il turnover potrebbe essere previsto soprattutto nell’ottavo di Coppa Italia contro il Genoa. Rispetto all’undici titolare di mercoledì, potrebbero esserci cambi in difesa con Ahanor al posto di Kossounou o Djimsiti, e a centrocampo con Pasalic per Ederson o De Roon. Confermato il tridente De Ketelaere-Scamacca-Lookman.
Fiorentina, Dzeko duro dopo la sconfitta europea
Tra i viola, Dzeko ha commentato senza mezzi termini la situazione dopo la sconfitta per 1-0 contro l’Aek Atene. “Noi facciamo cagare ma dico ai tifosi che così non va bene”, ha dichiarato. L’attaccante ha poi aggiunto: “Non riusciamo a fare due o tre passaggi di fila e per una squadra come la nostra non è normale. Bisogna che ognuno di noi si interroghi perché così non basta, a partire dal sottoscritto. La squadra è impaurita e si vede, anche perché appena viene commesso un errore piovono subito fischi. Penso ai compagni più giovani, ci vuole maggiore sostegno altrimenti subentra la paura e tutto si fa più difficile”.
Le parole di Vanoli: “Servirà tempo per uscire da questa situazione”
Il tecnico viola Paolo Vanoli ha parlato a Sky dopo la gara: “Non mi ero illuso dopo i pareggi con il Genoa e la Juventus, non mi abbatto adesso. Le parole di Dzeko? Ha ragione, abbiamo ragazzi giovani in squadra, in casa stiamo facendo fatica, bisogna essere consapevoli che servirà tempo per uscire da questa situazione, ci saranno alti e bassi, di sicuro bisogna cercare di essere più lucidi, dovremo lavorare sulla testa, mi infastidisce vedere che ad ogni piccolo errore non reagiamo. Sono preoccupato, lo ero prima e lo sarò anche in futuro, perché la strada sarà lunga. Ora pensiamo al campionato”.
