Da oggi in alcuni aeroporti italiani è possibile portare nel bagaglio a mano liquidi senza il limite dei 100 millilitri. La novità riguarda solo alcuni scali che hanno già installato le nuove apparecchiature di controllo. Le regole restano invece invariate negli altri aeroporti, dove il limite di 100 ml per ogni contenitore e il massimo di un litro complessivo continuano a essere applicati.
Dove sono già attive le nuove regole
Gli aeroporti italiani dove è già possibile portare liquidi senza limiti nel bagaglio a mano sono Milano Linate, Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Venezia, Napoli, Torino, Catania e Bergamo. In questi scali sono state installate nuove macchine a raggi X che permettono di controllare i bagagli senza dover togliere i liquidi o i dispositivi elettronici. Repubblica precisa che la novità riguarda solo i varchi dotati delle nuove tecnologie e che in alcuni aeroporti la misura è in fase di estensione. In altri scali italiani l’adozione delle nuove regole potrebbe richiedere ancora tempo.
Come funzionano i nuovi controlli
Le nuove apparecchiature utilizzano la tecnologia C3, che consente di analizzare il contenuto delle valigie in modo più dettagliato. Grazie a questi sistemi non è più necessario separare i liquidi o i computer dal resto del bagaglio durante i controlli di sicurezza. Gli addetti ai controlli possono visualizzare immagini tridimensionali del contenuto delle borse e individuare eventuali sostanze pericolose senza aprire i bagagli. Repubblica riporta che le nuove regole valgono sia per i liquidi che per creme, gel e aerosol.
Cosa cambia per i passeggeri
I passeggeri che partono dagli aeroporti dove sono attive le nuove regole possono portare nel bagaglio a mano bottiglie d’acqua, profumi, creme e altri liquidi senza limiti di quantità o volume. Tuttavia, Il Messaggero sottolinea che le regole potrebbero variare a seconda dell’aeroporto di partenza e di arrivo, e che è sempre consigliabile verificare le disposizioni specifiche prima del viaggio. Repubblica aggiunge che nei varchi dove non sono ancora installate le nuove tecnologie restano in vigore le vecchie regole sui liquidi.