La nazionale italiana di volley femminile ha conquistato in 12 mesi oro olimpico, Nations League e titolo mondiale. Dopo il successo dell’11 agosto a Parigi, la squadra allenata da Julio Velasco ha inanellato 36 vittorie consecutive, diventando una delle formazioni più forti del panorama internazionale. Le azzurre non hanno mai perso in questo periodo, segnando una striscia di imbattibilità da record.
Oro olimpico e Nations League: la striscia vincente
Alle Olimpiadi di Parigi, la nazionale italiana ha vinto il titolo battendo in finale gli Stati Uniti per 3-0. Dopo il trionfo olimpico, le azzurre hanno continuato la loro marcia nella Nations League, affrontando una lunga serie di partite fino alla finale disputata all’Atlas Arena di Lodz, in Polonia. In quell’occasione, il 27 luglio, l’Italia ha superato il Brasile per 3-1, aggiungendo un altro trofeo alla propria bacheca.
Il trionfo mondiale a Bangkok
In Thailandia, la squadra ha affrontato nuovamente il Brasile in semifinale, vincendo al tie break dopo una partita molto combattuta. In finale, l’Italia ha incontrato la Turchia allenata da Daniele Santarelli. La partita è stata decisa ancora una volta al tie break, con le azzurre che hanno conquistato il titolo mondiale 23 anni dopo il primo successo ottenuto a Berlino nel 2002.
Le protagoniste e il ruolo di Velasco
Nel corso del mondiale, l’Italia ha superato Slovacchia, Cuba e Belgio nella fase a gironi, poi Germania, Polonia, Brasile e infine Turchia. Tra le protagoniste figurano Paola Egonu, Myriam Silla, Alessia Orro (eletta miglior giocatrice del torneo), Anna Danesi, Monica De Gennaro, Ekaterina Antropova, Carlotta Cambi, Eleonora Fersino, Gaia Giovannini e Sarah Fahr. Julio Velasco ha guidato la squadra, ottenendo il suo terzo titolo mondiale dopo i due conquistati con la nazionale maschile negli anni Novanta.