Jannik Sinner ha affrontato Carlos Alcaraz nella finalissima degli US Open, uscendo sconfitto dopo una partita in cui lo spagnolo ha mostrato grande qualità. Filippo Volandri, capitano degli azzurri di Davis, ha commentato la prestazione di Sinner ai microfoni di Supertennis, soffermandosi sugli aspetti positivi e sulle difficoltà incontrate dall’azzurro durante il match.
Le parole di Volandri sulla partita
Filippo Volandri ha riconosciuto la prestazione di alto livello di Carlos Alcaraz: “Sinner ci ha provato, ma Alcaraz ha servito meglio e giocato in maniera incredibile”. Il capitano ha sottolineato come Sinner sia stato capace di reagire nei momenti difficili: “È stato positivo aver visto Jannik salire di livello dopo essere stato sotto nel punteggio”. Secondo Volandri, le fasi iniziali dei set hanno spesso fatto la differenza nel corso della partita.
L’analisi della pressione e delle reazioni di Sinner
Volandri ha spiegato che Sinner, pur essendo solitamente molto forte sotto pressione, questa volta ha sentito il peso della situazione: “Quando l’ha fatto, ha messo dubbi. Per me è il migliore sotto pressione, ma questa volta la pressione l’ha sentita”. Il capitano azzurro ha evidenziato come queste esperienze possano essere utili per la crescita del tennista italiano.
La crescita attraverso le sconfitte
Volandri ha espresso fiducia nella capacità di Sinner di imparare dalle sconfitte: “Jannik comunque impara da queste sconfitte e tornerà più forte”. Secondo il capitano, il percorso di crescita passa anche attraverso momenti difficili come quello vissuto nella finale contro Alcaraz. Le parole di Volandri riflettono la convinzione che il lavoro e l’esperienza possano aiutare Sinner a migliorare ulteriormente.
