Il primo nome a staccare il pass per i quarti di finale del Rolex Paris Masters 2025 è quello di Valentin Vacherot, protagonista di una nuova impresa. Il monegasco ha superato in due set (7-6, 6-4) Cameron Norrie dopo un’ora e trentasei minuti di partita solida, intensa e giocata con grande lucidità nei momenti decisivi.
Servizio impeccabile e sangue freddo
Vacherot ha costruito il successo sulla solidità al servizio: il suo colpo migliore lo ha sostenuto nei momenti chiave, tanto da annullare tutte e cinque le palle break concesse all’avversario. Norrie, pur provando a spingere negli scambi più lunghi, non è mai riuscito a scalfire le certezze del monegasco, che ha mostrato un controllo mentale notevole per tutta la durata dell’incontro.
Il primo set, dominato dai turni di battuta, si è deciso al tie-break, dove Vacherot ha giocato con coraggio e determinazione, prendendosi punti pesanti con le prime e con qualche variazione in avanzamento.
L’allungo decisivo nel secondo set
Nel secondo parziale è bastato un break nel quinto gioco — l’unica palla break dell’intera partita per Vacherot — per indirizzare il match. Da lì in avanti il 26enne ha difeso con autorità il vantaggio, respingendo ogni tentativo di rimonta di Norrie e chiudendo con la consueta freddezza al servizio.
Una stagione in ascesa
Reduce dal titolo conquistato al Masters 1000 di Shanghai, Vacherot conferma il suo straordinario momento di forma e si proietta tra i migliori otto anche a Parigi, consolidando la sua posizione tra le rivelazioni di questa stagione.
Ai quarti, lo attende Felix Auger-Aliassime, che ha rimontato e sconfitto il tedesco Daniel Altmaier per 3-6, 6-3, 6-2. Un duello interessante tra due giocatori in crescita, con Vacherot deciso a proseguire un cammino che, fin qui, ha superato ogni aspettativa.
 
 
 

 
 
 
