Lorenzo Musetti ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il francese Giovanni Mpetshi Perricard agli US Open. Il tennista italiano ha espresso soddisfazione per la sua prestazione e ha sottolineato il ruolo del doppio nel suo percorso recente.
Le parole di Musetti dopo il match
“Sono molto contento di questa vittoria, sapevo che non sarebbe stata una partita facile. Mpetshi Perricard è un giocatore difficile da affrontare, inoltre non venivo da un periodo di estrema fiducia. Ho avuto tanta pazienza, non mi sono buttato giù d’animo. Questo è stato un punto di forza che mi ha aiutato a migliorare nel corso del match”. Così Lorenzo Musetti ha commentato la sua prestazione nella conferenza stampa post-partita. Il successo contro Mpetshi Perricard rappresenta un passo importante nel suo cammino agli US Open.
Il ruolo del doppio nella preparazione
Musetti ha spiegato che l’esperienza nel doppio lo ha aiutato ad affrontare meglio il torneo. “Il doppio mi è servito ad arrivare qui con un’altra fiducia tennistica”, ha dichiarato il tennista italiano. Secondo alcune fonti, Musetti avrebbe trovato nel doppio una maggiore sicurezza nei colpi e nella gestione dei momenti chiave del match.
La vittoria contro Mpetshi Perricard
La partita non era iniziata nel migliore dei modi per Musetti, costretto a inseguire dopo aver perso il primo set al tie-break. L’azzurro, però, non si è scomposto e ha reagito con grande carattere: nel secondo parziale ha sfruttato l’unica palla break concessa dal francese, riportando il match in equilibrio. Da lì in avanti, la sua crescita è stata costante: sempre solido al servizio e bravo a sfruttare i momenti chiave, Musetti ha piazzato i colpi decisivi nel terzo e nel quarto set, chiudendo senza mai dare l’impressione di perdere il controllo.
Arnaldi si spegne dopo due set
Non sorride invece Matteo Arnaldi, eliminato al primo turno dopo una clamorosa rimonta subita dall’argentino Francisco Cerundolo. Il sanremese era partito benissimo, vincendo i primi due set con autorità e portandosi addirittura avanti di un break nel terzo. Da quel momento, però, qualcosa si è incrinato: Cerundolo ha alzato il livello del suo tennis, recuperando il parziale e prendendo in mano l’inerzia della partita.
Arnaldi ha ceduto il terzo set 7-5, ha subito la rimonta anche nel quarto e, stremato, si è arreso definitivamente nel quinto. Il risultato finale — 3-6, 2-6, 7-5, 6-4, 6-3 — condanna l’azzurro a un’altra uscita amara in uno Slam, il terzo ko al debutto nel 2025 dopo Melbourne e Wimbledon. Un campanello d’allarme per il ligure, che nelle ultime undici partite ha raccolto otto sconfitte.