Tragedia nello sci azzurro: muore in Cile Matteo Franzoso

Matteo Franzoso, 25 anni, è morto a Santiago del Cile dopo una caduta durante un allenamento con la nazionale italiana di sci. Il dramma riapre il dibattito sulla sicurezza delle piste, con richieste di interventi da parte di dirigenti e club.

Matteo Franzoso è morto a Santiago del Cile due giorni dopo una caduta avvenuta durante un allenamento con la nazionale italiana di discesa libera. L’incidente è avvenuto sulla pista di La Parva, a circa 50 chilometri dalla capitale cilena. Franzoso, che avrebbe compiuto 26 anni a settembre, non ha superato le conseguenze di un trauma cranico e di un edema cerebrale riportati nell’impatto.

Caduta e soccorsi

Franzoso ha affrontato con difficoltà il primo salto del tracciato di allenamento, finendo sbalzato in avanti verso le reti di protezione. L’atleta ha oltrepassato due file di reti e ha colpito una staccionata posizionata a circa 6-7 metri fuori dal tracciato. I soccorritori sono intervenuti immediatamente con l’elicottero e Franzoso è stato trasportato in ospedale, dove è stato ricoverato in terapia intensiva e indotto al coma farmacologico. I compagni di squadra hanno interrotto subito gli allenamenti e la famiglia ha raggiunto Santiago dall’Italia. Nonostante le cure, il fisico di Franzoso non ha retto ai danni subiti.

Reazioni e richieste sulla sicurezza 

Il presidente della Fisi, Flavio Roda, ha dichiarato: “E’ un dramma che ci riporta allo stato d’animo di poco meno di un anno fa, quando scomparve Matilde Lorenzi”. Roda ha espresso cordoglio alla famiglia e ha aggiunto: “Chiedo il massimo del rispetto per la famiglia di Matteo, alla quale staremo vicini per tutto quanto sarà necessario”. Sulla questione sicurezza è intervenuto anche Alessandro Garrone, presidente dello Sci Club Sestriere, che ha affermato: “Così non si può continuare. In poco tempo dobbiamo contare 3 incidenti, sport e istituzioni devono intervenire. Le regole sulla sicurezza delle piste devono essere riviste ed adeguate a velocità sempre maggiori che vengono raggiunte soprattutto nelle discipline veloci”.

Carriera e risultati 

Franzoso era arrivato a La Parva il 6 settembre per una sessione di allenamenti sulla neve insieme agli altri velocisti della nazionale. Aveva ottenuto il quarto posto in discesa ai Mondiali junior di Narvik nel 2020 e aveva esordito in Coppa Europa nel dicembre 2017. La sua unica vittoria nel circuito era arrivata nel superG di Zinal, in Svizzera, nel 2021. Nella stessa stagione aveva debuttato in Coppa del mondo. In totale, Franzoso aveva partecipato a diciassette gare nel circuito maggiore, con il miglior risultato nel superG di Cortina d’Ampezzo nel gennaio 2023. Nel 2023 aveva vinto il titolo italiano nella combinata.

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