La Juventus ha superato la Roma per 2-1 in una partita che ha visto i bianconeri soffrire nel primo tempo e reagire con decisione nella ripresa. Luciano Spalletti, tecnico della Juventus, ha commentato la prestazione della sua squadra sottolineando la forza dell’avversario e la necessità di migliorare alcuni aspetti del gioco.
Analisi di Spalletti sulla partita
“La Roma è una di quelle forti del campionato, noi abbiamo faticato nel primo tempo mentre nella ripresa è stato fatto molto bene quasi tutto: dobbiamo assolutamente migliorare certe cose”, ha dichiarato Spalletti dopo la partita. Il tecnico ha poi aggiunto: “E’ fondamentale aver vinto queste ultime gare, ma servono altri passi avanti perché abbiamo sofferto troppo sulle seconde palle che erano sempre della Roma e specialmente nel primo tempo arrivavamo troppo in ritardo sui loro quinti”. In conferenza stampa, Spalletti ha risposto anche a una domanda sul divertimento nel vedere la sua squadra: “Credo di non sapere cosa sia il divertimento, penso di non averlo mai provato ed è un problema mio – anche perché io sono contento a seconda di ciò che fanno intorno a me: ora ho visto i ragazzi che si abbracciavano ed erano felici nello spogliatoio, nel guardarli ho provato divertimento”.
Le reazioni dei protagonisti
Al termine della gara hanno parlato anche i due match-winner. Conceicao ha detto: “La vittoria è meritata, dobbiamo stare in alto e adesso dobbiamo pensare già alla prossima”. Openda ha aggiunto: “Non sono ancora nel livello del mio prime ma sentivo che il gol sarebbe arrivato, con Spalletti c’è un’altra mentalità e vuole sempre sistemare gli errori”. Bremer, che è stato sostituito dopo essersi accasciato, ha spiegato: “Non sono riuscito a restare in campo per tutta la gara ma era previsto che fosse così, ho avuto un brutto infortunio ma sono tornato bene e abbiamo ottenuto una vittoria che volevamo fortemente”.
Il bilancio di Locatelli
In conferenza stampa è intervenuto anche Locatelli: “Puntiamo sempre a vincere le partite, poi a marzo vedremo dove saremo – il bilancio del capitano – e noi dovevamo ritrovare compattezza e fiducia: quando vinci ne guadagni in consapevolezza, ora vogliamo tenere questo passo senza fare voli pindarici”.
