Sinner celebra il terzo Slam e pianifica il futuro
Con un sorriso rilassato e lo sfondo mozzafiato della baia di Melbourne, Jannik Sinner posa per i fotografi stringendo la coppa degli Australian Open. Al termine di un torneo che lo ha visto imporsi con sicurezza, si gode il suo terzo Slam. Tuttavia, l’attenzione è già proiettata verso il futuro. “Un po’ di tempo libero ci sta”, afferma ai giornalisti, aggiungendo che, una volta tornato in campo, il focus sarà nuovamente al 100% sul tennis. “Ci sono tanti tornei importanti in cui devo essere al top, ma è fondamentale l’equilibrio tra la vita fuori dal campo e il lavoro in campo”, spiega, sottolineando l’importanza di perfezionare ogni passo pur mantenendo un bilanciamento nella vita personale.
Prestazioni impeccabili in Australia
A Melbourne, Sinner ha mostrato una costanza disarmante per gli avversari. Secondo il quotidiano spagnolo AS, ha reso “ingiocabili” giocatori fortissimi come De Minaur, Rune e Zverev, il quale ha ammesso che il tennista l’italiano era troppo forte per lui . Dopo la finale, Sinner ha abbracciato Zverev, consolandolo affettuosamente: “Per noi giocatori il dolore per una sconfitta è più forte della gioia di una vittoria. Per Sascha era un momento difficile, ho cercato di incoraggiarlo. Merita più di tutti di vincere uno Slam”. Queste parole riflettono lo spirito e la sportività di Sinner, che nonostante il successo pensa sempre anche agli avversari.
Un calendario fitto di impegni e decisioni da prendere
Dopo la fatica australiana, l’altoatesino ha deciso di saltare il torneo di Rotterdam per riprendersi fisicamente, come spiegato agli organizzatori: “Il mio corpo ha bisogno di tempo per riprendersi dalla lunga marcia in Australia”. La programmazione futura è densa di eventi, ma anche di punti interrogativi, come la decisione di partecipare o meno all’incontro con il presidente Mattarella al Quirinale. La prossima partecipazione di Sinner è prevista a Doha dal 17 febbraio, seguita dai Masters 1000 di Indian Wells e Miami. In Europa, il suo ritorno potrebbe coincidere con l’Atp 500 di Monaco di Baviera. Tuttavia, l’attesa del verdetto del TAS sul caso Clostebol in aprile crea incertezza sui prossimi passaggi. Per Sinner, è chiaro quali siano gli obiettivi: ottenere il massimo nei tornei sulla terra rossa e sull’erba, con uno sguardo attento verso Internazionali di Roma e Roland Garros. Il campione è deciso a intraprendere il futuro con la stessa determinazione e strategia che lo hanno portato al successo, gestendo con attenzione sia gli impegni agonistici che il proprio benessere fisico e mentale.