Lucrezia Ruggiero e Filippo Pelati hanno chiuso al quarto posto la prova iridata del duo misto ai Mondiali di nuoto artistico in corso a Singapore. La coppia azzurra ha ottenuto 315.9598 punti con una routine di tango, restando fuori dalla zona medaglie. Il podio è stato conquistato dagli spagnoli Iris Tio Casas e Dennis Gonzalez Boneu, oro con 323.8563 punti, seguiti dai russi Olesia Platanova e Aleksandr Maltsev, in gara sotto bandiera neutrale, con 323.4438 punti, e dai britannici Ranjuo Tomblin e Isabelle Thorpe, bronzo con 322.0583 punti.
Classifica e punteggi
La gara del duo misto ha visto una competizione serrata tra le coppie in lizza per le medaglie. Gli spagnoli Tio Casas e Gonzalez Boneu hanno conquistato l’oro con 323.8563 punti, seguiti dai russi Platanova e Maltsev, che hanno gareggiato come atleti neutrali, con 323.4438 punti. Il bronzo è andato ai britannici Tomblin e Thorpe, che hanno totalizzato 322.0583 punti. Ruggiero e Pelati si sono fermati a 315.9598 punti, restando fuori dal podio ma confermandosi tra le migliori coppie della specialità.
Le parole dei protagonisti
Al termine della gara, Lucrezia Ruggiero ha dichiarato: “Non ho alcun rammarico, sappiamo che dovremo alzare il coefficiente di difficoltà per ambire al podio e lavoreremo per riuscirci. Possiamo considerare questo quarto posto come un ottimo punto di partenza”. Filippo Pelati ha aggiunto: “Non aver incrementato la difficoltà non ci ha consentito di conquistare la medaglia; abbiamo eseguito una buona routine, cercando di esaltare soprattutto la parte artistica che avrebbe potuto portarci sul podio. Non è bastato, ma siamo comunque soddisfatti della performance”.
Analisi della routine e prospettive
Secondo quanto dichiarato dagli stessi atleti, la scelta di non aumentare il coefficiente di difficoltà ha influito sul risultato finale. Ruggiero e Pelati hanno puntato sull’esecuzione artistica della loro routine di tango, che però non è stata sufficiente per superare le altre coppie in gara. Entrambi hanno sottolineato la soddisfazione per la prestazione e la volontà di lavorare per migliorare in futuro.