Infermeria quasi vuota, Giampaolo sorride
Marco Giampaolo, allenatore del Lecce, si prepara alla sfida contro il Bologna con un sorriso ritrovato. Dopo settimane di emergenza in infermeria, la situazione sembra migliorare. “Piano, piano, piano abbiamo recuperato tutti gli infortunati”, ha dichiarato Giampaolo nella conferenza stampa pre-partita. L’unico giocatore ancora indisponibile è Marchwinski, ma il resto della squadra è tornato ad allenarsi, anche se alcuni sono ancora in fase di recupero. “Il fatto che mettano i piedi nel campo è un elemento importante”, ha aggiunto il tecnico, sottolineando l’importanza di ritrovare la condizione fisica per rientrare in gara. Con il ritorno di molti giocatori, Giampaolo si trova ora a gestire un’abbondanza di scelte, un problema che accoglie con piacere: “Non è detto che la squadra vincente poi non vada cambiata”.
Bologna, un avversario temibile
Giampaolo non nasconde il rispetto per il Bologna, definendolo “una squadra forte”. Secondo il tecnico del Lecce, il Bologna ha acquisito una consapevolezza che in passato non aveva, grazie anche alla partecipazione a competizioni di alto livello. “Sono una compagine completa, con individualità, con il gioco di Italiano che ci ha messo del suo”, ha spiegato Giampaolo. La partita si preannuncia difficile, e il tecnico è consapevole della sfida che attende la sua squadra. “Ci attende una partita difficilissima e lo sappiamo bene: servirà dare il massimo da parte nostra”, ha affermato, sottolineando l’importanza di affrontare il Bologna con determinazione e concentrazione.
La chiave tattica e il supporto del pubblico
Per affrontare il Bologna, Giampaolo ha chiaro quale debba essere l’approccio tattico. “Il Bologna è aggressivo, ha un ottimo possesso palla, gioca sereno perché sa quello che deve fare”, ha detto. La difficoltà principale sarà la caratura dell’avversario, che arriva da una vittoria importante a Bergamo. Giampaolo ha sottolineato l’importanza di giocare “da Lecce” e di contare sul supporto del pubblico di casa, che può essere determinante. “Abbiamo bisogno del nostro pubblico, perché questo in casa è determinante e può spingerti a raggiungere risultati straordinari”, ha concluso l’allenatore, evidenziando come il sostegno dei tifosi possa fare la differenza in una sfida così impegnativa.