L’Italia è stata eliminata dall’Inghilterra nella semifinale di Eurodonne, al termine di una partita intensa e ricca di emozioni. Le azzurre erano passate in vantaggio nel primo tempo, ma sono state raggiunte al 96′ da un gol di Agyemang. Nei supplementari, la rete di Kelly ha deciso l’incontro.
Bonansea porta avanti l’Italia
L’Italia è scesa in campo davanti a 26.539 spettatori, molti dei quali tifosi azzurri. Le ragazze di Soncin, in maglia verde chiaro con strisce rosse, hanno trovato il vantaggio al 33′. L’azione è partita da Caruso e Cantore sulla destra: cross di Cantore in area, Girelli non riesce a deviare, ma il pallone arriva a Bonansea che controlla e calcia sotto la traversa. L’Inghilterra ha provato a reagire con Hemp, Russo e James, ma l’Italia ha tenuto bene fino all’intervallo.
Il pareggio di Agyemang al 96′
Nel secondo tempo l’Inghilterra ha aumentato la pressione, costringendo l’Italia a difendersi. Le azzurre hanno avuto anche una grande occasione con Severini, che da pochi passi ha calciato addosso a Hampton. Quando sembrava fatta, al 96′ è arrivato il pareggio: cross di Kelly dalla destra, Giuliani respinge ma il pallone finisce sui piedi di Agyemang, che controlla e segna.
Supplementari e il gol decisivo di Kelly
Nei tempi supplementari, la partita si è decisa su calcio di rigore. Severini ha commesso fallo e l’arbitro Martincic ha assegnato il penalty. Kelly si è presentata dal dischetto: Giuliani ha parato il primo tiro, ma sulla ribattuta Kelly ha segnato il 2-1 al 119′. L’Italia ha provato a reagire, ma il risultato non è cambiato. “Dobbiamo essere orgogliosi di ciò che abbiamo fatto. Fa molto male uscire così, dopo aver tenuto testa alle campionesse in carica”, ha dichiarato il ct Andrea Soncin a Rai Sport. “Non ci sono parole per descrivere la delusione: per quanto abbiamo lottato, meritavamo noi di andare in finale. E qui meritavamo un finale di partita differente, in cui ho visto tante situazioni che sarebbero da commentare (si riferisce all’arbitraggio ndr). Peccato, le mie ragazze erano vicine al sogno di giocare la finale e per quanto hanno speso in campo lo avrebbero meritato”.
