L’Inter conquista una vittoria significativa in amichevole contro il Monaco, imponendosi 2-1 nonostante l’inferiorità numerica per oltre un tempo. La squadra guidata da Cristian Chivu ha saputo reagire dopo lo svantaggio iniziale e l’espulsione di Calhanoglu, mostrando carattere e organizzazione contro un avversario di livello.
Espulsione contestata e reazione dell’Inter
La partita si è accesa subito con il gol di Akliouche per il Monaco dopo meno di due minuti. L’Inter ha risposto creando occasioni con Barella e Thuram, ma ha sofferto sulle ripartenze avversarie. Al 35′, l’arbitro ha espulso Calhanoglu per doppia ammonizione, una decisione che ha suscitato proteste sia dalla panchina nerazzurra sia da quella del Monaco. L’allenatore del Monaco Hutter avrebbe chiesto all’arbitro di continuare a giocare in undici contro undici, senza però ottenere risposta positiva. Nonostante l’inferiorità numerica, l’Inter non si è disunita e ha mantenuto equilibrio fino all’intervallo.
Cambio di modulo e rimonta nerazzurra
Nella ripresa, Chivu ha modificato l’assetto tattico passando dal 3-5-2 al 4-3-2 per coprire meglio il campo. L’Inter è rientrata dagli spogliatoi con maggiore determinazione e ha trovato il pareggio grazie a una giocata di Lautaro Martinez, che ha saltato Kehrer e battuto Hradesky con un destro deviato. La squadra ha continuato a spingere, mostrando solidità anche in dieci uomini e riuscendo a limitare le iniziative offensive del Monaco.
Bonny decisivo nel finale
A circa 25 minuti dalla fine, i due allenatori hanno effettuato diversi cambi. Chivu ha inserito Bonny, che si è rivelato l’uomo decisivo. L’ex Parma ha recuperato palla, superato nuovamente Kehrer e segnato il gol del 2-1 con un preciso destro. L’Inter ha così completato la rimonta e portato a casa una vittoria importante in vista dei prossimi impegni.