Genoa-Atalanta, De Rossi: “Sarà una partita diversa rispetto alla Coppa. Un po’ di aggressività potrebbe metterli in difficoltà”

Le parole di De Rossi alla vigilia di Genoa-Atalanta, tra assenze e scelte tattiche. Il tecnico rossoblù annuncia cambiamenti rispetto alla sfida di Coppa Italia e sottolinea la forza degli avversari.

Domenica sera alle 20.45 il Genoa ospita l’Atalanta al Ferraris, dopo aver affrontato l’Inter nello stesso stadio la settimana precedente. La sfida arriva a pochi giorni di distanza dall’incrocio in Coppa Italia, ma secondo Daniele De Rossi sarà una gara completamente diversa.

De Rossi: “Vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi” 

“Speriamo di dare una gioia ai nostri tifosi, è quello l’obiettivo di ogni partita in casa”, ha dichiarato De Rossi alla vigilia della sfida. Il tecnico rossoblù, che a Bergamo aveva subito la sua prima sconfitta da allenatore del Genoa, sottolinea la difficoltà dell’incontro: “Vogliamo portare via i tre punti a una squadra molto forte e in netta ripresa. Sappiamo che squadra sono, un po’ più codificabile e inquadrabile rispetto all’Inter ma non per questo meno forte. Hanno tutti grandissima qualità e un allenatore in lancio. Sarà una gara difficilissima”.

Scelte tattiche e assenze per il Genoa 

De Rossi annuncia che il Genoa sarà diverso rispetto alla partita di Coppa Italia e lascia intendere possibili cambiamenti nell’approccio tattico: “Potremo anche fare qualcosa di diverso, ma un po’ di aggressività potrebbe metterli in difficoltà, anche se potrebbero aspettarsela. Di certo è un campo in cui loro si trovano a loro agio”. Il tecnico dovrà fare a meno di Messias, Cuenca, Gronbaek e Cornet, ma ritrova Ostigard: “Vediamo come risponderà al primo allenamento vero e proprio poi valuteremo”.

Le assenze dell’Atalanta e il ritorno di Scamacca 

L’Atalanta dovrà rinunciare a Lookman e Kossounou, partiti per la Coppa d’Africa insieme a Onana. “Confesso che se allenassi Lookman io lo vorrei sempre in campo perché in Serie A può fare la differenza e spostare gli equilibri, poi abbiamo visto anche la pericolosità degli altri elementi della panchina ma averlo o non averlo ti cambia certamente”, ha detto De Rossi. Sarà invece della partita Scamacca, ex della sfida: “Per limitarlo dovremo riuscire a vincere tanti duelli e bloccare i rifornimenti. Scamacca è un giocatore di cui sono innamorato. Ho un bellissimo rapporto e lo ritengo un predestinato sin piccolo. L’Atalanta è il posto giusto per lui credo abbia fatto un ultimo step ed è passato dall’essere un ‘sallucchione’ a campione”.

le ultime news