Dopo la pausa di due settimane, la Formula 1 torna in pista a Spa-Francorchamps per il Gran Premio del Belgio. Il circuito delle Ardenne ospiterà il terzo weekend della stagione con la Sprint, la gara breve che si svolgerà sabato su una distanza di 15 giri. Le squadre si preparano a un fine settimana intenso, con l’attenzione puntata sia sulle strategie che sulle condizioni meteo, spesso variabili su questo tracciato.
Ferrari e gli aggiornamenti sulla SF-25
Il team principal Ferrari, Frederic Vasseur, ha dichiarato: “Abbiamo lavorato duramente in fabbrica per portare un pacchetto di aggiornamenti per la SF-25, che sarà un punto di attenzione questo fine settimana, per assicurarci di massimizzarne il potenziale fin da subito”. Vasseur ha aggiunto: “Affronteremo anche un weekend Sprint, il che significa che partire con il piede giusto sarà una priorità. Come sempre in questa Formula 1 così combattuta, ogni piccolo dettaglio può fare la differenza, e resteremo concentrati su noi stessi per dare il massimo in ogni fase del weekend, su una pista dove anche il meteo potrebbe giocare un ruolo fondamentale”.
Le caratteristiche del circuito di Spa-Francorchamps
Spa-Francorchamps è il circuito più lungo del mondiale, con i suoi 7.004 metri. Viene spesso definito l'”università della Formula 1″ per la varietà di curve e le condizioni meteo imprevedibili, che possono cambiare anche da un settore all’altro del tracciato. Curve come Eau Rouge-Raidillon, Pouhon, Blanchimont e la chicane Bus Stop sono celebri sia per la loro storia che per le difficoltà tecniche che pongono ai piloti. Le recenti modifiche alla pista, come la riasfaltatura e il ritorno alle vie di fuga in ghiaia, avrebbero reso il tracciato ancora più impegnativo.
Gestione gomme e variabile meteo
L’efficienza della monoposto a Spa è fondamentale, dato il mix tra lunghi rettilinei e sezioni guidate che richiedono stabilità e grip. La gestione degli pneumatici è cruciale: le gomme devono resistere a carichi laterali elevati e frenate brusche in rapida sequenza. Pirelli ha selezionato tre mescole da asciutto non consecutive: la medium (C3), la soft (C4) e la hard C1, la più dura della gamma 2025. Il meteo resta una delle incognite principali: nelle Ardenne la pioggia può arrivare improvvisamente, anche solo in una parte del circuito, rendendo ogni sessione e ogni scelta strategica particolarmente delicata.