Doping, 45 mesi di squalifica per Marvin Bracy-Williams: i dettagli della vicenda

Il velocista statunitense Marvin Bracy-Williams è stato sospeso per 45 mesi dall'agenzia antidoping degli Stati Uniti dopo una doppia violazione delle norme.

Il velocista statunitense Marvin Bracy-Williams, medaglia d’argento nei 100 metri ai Mondiali di atletica del 2022, è stato sospeso per 45 mesi dall’agenzia antidoping degli Stati Uniti. La decisione arriva dopo una doppia violazione delle norme antidoping, 

Testosterone e tentativo di ostacolare le indagini 

Bracy-Williams è risultato positivo al testosterone in un controllo effettuato nel febbraio 2024. Dopo il test il velocista avrebbe tentato di ostacolare le indagini. Successivamente, Bracy-Williams ha ammesso di aver fatto uso di sostanze dopanti e ha collaborato con le autorità. Questa collaborazione gli ha permesso di ottenere uno sconto di pena pari a 21 mesi.

Sospensione aggiuntiva per irreperibilità ai controlli 

Oltre alla sanzione legata alla positività al testosterone, Bracy-Williams ha ricevuto una sospensione aggiuntiva di 24 mesi. Il velocista non si sarebbe reso reperibile ai controlli antidoping per tre volte tra ottobre 2023 e giugno 2024. Questa ulteriore violazione ha portato al prolungamento della sospensione complessiva.

Ritorno in pista previsto a fine 2027 

La somma delle due sanzioni porta a una sospensione totale di 45 mesi. Bracy-Williams potrà tornare a gareggiare solo a fine 2027, una volta scontata per intero la squalifica imposta dall’agenzia antidoping statunitense.

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