Dakar 2025, l’ex politico Unterholzner nella top 10 della Classic

L'ex politico altoatesino Josef Unterholzner si distingue nel rally raid più duro al mondo.

L’impresa di Unterholzner nella Dakar Classic

Josef Unterholzner, 64enne ex politico altoatesino, ha fatto il suo debutto alla Dakar Classic, il prestigioso rally raid riservato ai veicoli d’epoca. Accompagnato da Franco Gaioni, classe ’71, Unterholzner ha terminato nella top 10 della difficile competizione, iniziata il 3 gennaio a Bisha e conclusasi a Shubaytah, in Arabia Saudita. Un traguardo prestigioso per Unterholzner, che alla guida di un Mitsubishi Pajero dell’R Team ha dimostrato abilità e tenacia, conquistando due sesti posti come migliori piazzamenti di giornata, incluso quello nella tappa conclusiva.

Performance degli equipaggi italiani

La Dakar Classic ha visto una forte partecipazione italiana, con quattro equipaggi tra i primi dieci. Oltre a Unterholzner, si sono distinti Lorenzo Traglio e Rudy Briani, che hanno ottenuto un secondo posto. Altri due equipaggi italiani si sono piazzati rispettivamente al quinto e all’ottavo posto, confermando il valore e la competitività dei piloti del Belpaese in questa categoria storica del rally. Während dell’evento, l’equipaggio di Unterholzner e Gaioni si era stabilmente mantenuto in settima posizione per diversi giorni, dimostrando consistenza e competenza tecnica.

Amort e la sfida della Peugeot 504 Coupé

Un’altra nota di interesse arriva dall’altoatesino Ernst Amort, di 60 anni, che ha partecipato alla gara con una Peugeot 504 Coupé V6. Nonostante una buona performance rispetto al suo debutto, classificandosi al 67esimo posto, Amort ha dovuto affrontare le difficoltà del percorso con la sola compagnia del tedesco Adi Ruhaltinger come navigatore, che lo aveva affiancato anche nella sua precedente partecipazione nel 2022. Amort ha migliorato il suo piazzamento iniziale di venti posizioni, dimostrando un miglioramento significativo nelle sue capacità rispetto al 116esimo posto della sua prima partecipazione, ma senza riuscire a raggiungere le posizioni di vertice dell’evento.

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