La sfida del derby
Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha espresso la sua determinazione alla vigilia del derby contro il Monza. “È un derby, una partita importante del campionato che vogliamo vincere e sappiamo di dover dare il massimo”, ha dichiarato Fabregas. I lariani si preparano ad affrontare la sfida in Brianza dopo due pareggi in scontri diretti per la salvezza. Fabregas ha sottolineato l’importanza di affrontare anche i momenti difficili per raggiungere il livello massimo: “Il livello massimo si raggiunge anche attraverso i momenti negativi. La strada continuo a pensare che sia quella giusta – spiega Fabregas -, siamo cresciuti tanto, siamo al 25% del progetto Como. Avere ambizione è molto importante, ma non bisogna essere presuntuosi. Il punteggio aiuta tantissimo all’obiettivo della salvezza, ma dobbiamo ritornare un po’ con i piedi per terra”.
Monza, un avversario da non sottovalutare
Il Monza, nonostante sia ultimo in classifica, rappresenta un avversario da non sottovalutare. “Tante squadre hanno faticato con il Monza. Mi piacerebbe dire che è una partita facile da vincere 0-3, ma non è così”, ha ammesso Fabregas. Secondo il tecnico, il Como avrebbe meritato più punti per quanto dimostrato in campo, ma riconosce che il Monza non è molto distante in termini di prestazioni. La sfida si preannuncia quindi impegnativa, con il Como che dovrà mantenere alta la concentrazione per ottenere un risultato positivo.
Il confronto con Nesta
Un altro elemento di interesse del derby sarà il confronto tra Fabregas e Alessandro Nesta, allenatore del Monza. “Già lo scorso anno, quando abbiamo giocato contro la Reggiana, ho visto che ha un modo di giocare molto interessante”, ha detto Fabregas. Il tecnico del Como ha elogiato il Monza di Nesta, definendolo una squadra che cerca sempre di giocare bene, palleggiare e trovare superiorità. Fabregas ha sottolineato l’importanza di un atteggiamento giusto per affrontare la partita. Inoltre, l’assenza dei tifosi del Como all’U-Power Stadium sarà un fattore da considerare: “Si sentirà la loro assenza, di sicuro. Li ringraziamo perché sono sempre con noi. Dobbiamo continuare così per arrivare all’obiettivo”.