Alla vigilia della semifinale di Supercoppa italiana tra Inter e Bologna, il tecnico nerazzurro Cristian Chivu ha parlato in conferenza stampa, soffermandosi sulle insidie rappresentate dagli avversari e sull’importanza dell’impegno della sua squadra. Le sue dichiarazioni mettono in luce il rispetto per il Bologna e la determinazione dell’Inter.
Il Bologna secondo Chivu: energia e intensità
“Il Bologna non è fastidioso solo per l’Inter, è fastidioso per tutti. E lo era con Motta, con Sinisa e ora con Vincenzo. Mettono energia, possono mettere in difficoltà chiunque se non si pareggia la loro intensità”. Così Cristian Chivu ha descritto la squadra avversaria, sottolineando come il Bologna sia sempre stato un avversario complicato, indipendentemente dall’allenatore. Il tecnico dell’Inter ha evidenziato la capacità dei rossoblù di mettere in campo energia e intensità, elementi che possono creare problemi a qualsiasi squadra che non riesca a rispondere con la stessa determinazione.
Scontri diretti e motivazioni
Chivu ha poi affrontato il tema degli scontri diretti, rispondendo alle domande dei giornalisti: “Parlate di Bologna come scontro diretto ma anche Roma era uno scontro diretto. Non viene mai nominata ma va bene così. Non dobbiamo dimostrare niente, dobbiamo mettere il massimo perché nessuno ci regala nulla. Si può uscire vincitori o sconfitti ma si deve uscire a testa alta”. Il tecnico ha così ribadito l’importanza di affrontare ogni partita con il massimo impegno, senza sottovalutare nessun avversario e senza aspettarsi favori.
Impegno, desiderio e ambizione
Chivu ha concluso sottolineando lo spirito della sua squadra: “L’impegno non manca mai, come non mancano desiderio e ambizione”. Il tecnico ha voluto rimarcare la determinazione dell’Inter, pronta ad affrontare la semifinale di Supercoppa con la giusta mentalità e con la volontà di dare sempre il massimo in campo.
