Ibrahimovic: “È come una finale”
Zlatan Ibrahimovic ha parlato con la solita determinazione alla vigilia della sfida di Champions League tra Milan e Feyenoord, sottolineando l’importanza del match. “Siamo il Milan, dobbiamo continuare a portare risultati e scrivere la storia. Con il Feyenoord è come una finale”, ha dichiarato l’attaccante svedese, evidenziando la necessità di vincere per mantenere vive le speranze di qualificazione. La partita di andata ha lasciato l’amaro in bocca per la prestazione deludente, ma Ibra è fiducioso che il ritorno a San Siro, con il supporto dei tifosi, possa fare la differenza: “I nostri tifosi sono importanti. Sarà una partita molto diversa con 80mila milanisti”.
Conceiçao assente, parla il senior advisor di RedBird
In conferenza stampa, al posto dell’allenatore Sergio Conceiçao, ha parlato il senior advisor di RedBird. Conceiçao si è recato in Portogallo per partecipare al funerale dell’ex presidente del Porto, Pinto da Costa, con cui aveva un legame molto forte. Nonostante l’assenza, il tecnico è tornato in Italia nel pomeriggio per preparare la partita, considerata fondamentale per il prosieguo della stagione. Ibrahimovic, sempre più presente nelle dinamiche della squadra, ha chiarito il suo ruolo: “Aiuto il Milan, per il mister è una questione personale”.
Leao e Musah pronti a fare la differenza
In vista della partita, il Milan potrà contare sul ritorno di Musah, assente all’andata per squalifica, e su Rafael Leao, che dovrebbe tornare titolare dopo essere partito dalla panchina contro il Verona. Ibrahimovic ha espresso grande fiducia nel talento di Leao, definendolo “tra i più forti al mondo”. La qualificazione agli ottavi di Champions League è cruciale per il Milan, sia per il bilancio stagionale che per il progetto tecnico guidato da Conceiçao. La squadra è chiamata a dimostrare concentrazione e aggressività per superare il Feyenoord e continuare il cammino europeo.
