Nell’episodio del 26 maggio della seconda stagione di “Tradimento”, trasmesso su Canale 5, emergono tensioni e colpi di scena che coinvolgono i protagonisti. Guzide scopre che Gulsum, una sua dipendente, è stata inviata da Tarik per spiarla. Sezai si scusa con Guzide per non aver riconosciuto gli errori della figlia. Nel frattempo, il piccolo Can ingerisce accidentalmente delle pillole di Mualla, finendo in ospedale.
Guzide tradita da chi le è più vicino
Guzide si ritrova ancora una volta a fare i conti con una dolorosa verità. Umit e Ozan le rivelano che Gulsum, una sua collaboratrice, è stata vista nell’ufficio di Tarik. Questo episodio alimenta in Guzide il sospetto che Tarik abbia messo Gulsum nel suo studio con l’intento di spiarla, minando profondamente la fiducia che riponeva nei suoi collaboratori più fidati.
Sezai si scusa con Guzide
Quando Sezai scopre che la figlia Ipek ha donato una somma ingente a una fondazione e venduto alcune proprietà all’insaputa sua, inizia a sospettare che lei gli stia nascondendo qualcosa. Queste rivelazioni lo portano a un momento di autocritica, spingendolo a chiedere scusa a Guzide per non aver compreso prima gli sbagli della figlia.
Il piccolo Can in pericolo
Momenti di grande angoscia si vivono quando il piccolo Can ingerisce per errore una pillola appartenente a Mualla. Trasportato d’urgenza in ospedale, il bambino viene sottoposto a una lavanda gastrica che gli salva la vita. Sconvolta dall’accaduto, Oylum accusa Mualla di grave negligenza e le impone di non avvicinarsi mai più a Can.
Selin fuori controllo
Selin, accecata dalla gelosia e dal dolore, dà fuoco ad alcuni vestiti di Tolga e minaccia di incendiare la casa. La sua instabilità emotiva degenera rapidamente, diventando un pericolo per chiunque le stia vicino.
Azra svela la verità su Oylum e Tolga
Decisa ad aiutare Selin, Azra registra e diffonde un’intervista in cui viene resa pubblica la relazione tra Oylum e Tolga. Una rivelazione destinata a creare uno scandalo, che rischia di travolgere tutti i protagonisti coinvolti, portando a galla segreti che molti speravano rimanessero sepolti.
